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Quando nel novembre 2023 iniziano i lavori di "messa in sicurezza" dei tre lotti del territorio di Pisticci, capimmo subito che la nostra valle sarebbe stata ulteriormente penalizzata più di quanto non fosse stata quella di Ferrandina per via delle inadempienze della politica regionale e per le tante disattese promesse dell'A.N.A.S.
Svincoli e complanari promesse e mai realizzate in quel di Ferrandina. Ben presto Tavolo Verde Puglia e Basilicata e il Comitato Basentana 407, appositamente costituito in rappresentanza dei produttori agricoli della zona e dei residenti dell' intera valle, danno luogo ad un "Presidio organizzato" h24 che dura circa un mese e fino a quando viene convocato il 28 febbraio 2024 un Consiglio Comunale aperto là dove si discute e si approva all' unanimità una delibera, con relativo progetto presentato da Tavolo Verde e Comitato Basentana 407; il progetto prevede per la Basentana pisticcese tre sovrappassi, compreso quello di collegamento Marconia-Basentana, le complanari, la messa in sicurezza dei 30 accessi aziendali: il tutto nel rispetto delle normative vigenti in materia di Sicurezza Stradale; inoltre i lavori dovevano avvenire seguendo la logica temporale dei lotti funzionali e non già quella dei lavori a prescindere, al fine di ridurre i disagi per i frontisti e per gli automobilisti. Il Governo Regionale e l'A.N.A.S. procedono incuranti di quanto previsto dalla delibera e continuano a realizzare solo lo spartitraffico aggravando disagi per i portatori di diritti e di interesse. Il 9 settembre 2024 una folta Delegazione di Tavolo Verde, Comitato Basentana, sindaco Albano, incontrano nella Mediateca di Pisticci Scalo l'Assessore Pasquale Pepe il quale solennemente si impegna affinché venisse realizzato entro l'inizio del 2025 lo svincolo Marconia-Basentana. Continuano i lavori e continuano i disagi per l'intera valle, ma continuano anche le denunce per la insostenibilità delle condizioni di insicurezza stradale e dietro sollecitazione dei consiglieri di minoranza nel mese di Maggio scorso si riunisce il Consiglio Comunale per istituire la Cabina di Regia per la Basentana con compito di far realizzare in tempi brevi quanto previsto in delibera; contestualmente si proclama una mobilitazione delle comunità che si concretizza nella manifestazione del 29 maggio a cui partecipano anche alcuni Sindaci e il Presidente della Provincia di Matera per ribadire la necessità inderogabile di messa in sicurezza della Basentana così come da delibera del 28/02/2024.
Il Sindaco Albano all'insaputa del Consiglio Comunale e della Cabina di Regia nel periodo estivo con apposita missiva sollecita l'A.N.A.S. a realizzare una rotatoria provvisoria di collegamento Marconia-Basentana in attesa della realizzazione dello svincolo; con tale atto il Sindaco di fatto dimostra la totale arrendevolezza dell'amministrazione Comunale dovuta alla indefinibile debolezza e subordinazione al potere del Governo Regionale; la cosa l' avevamo capita da tempo e come da tempo ne ha consapevolezza l' opinione pubblica.
A riprova di ciò l'amministrazione Albano-Negro canta vittoria alla notizia diramata dal Senatore Mattia di Fratelli d'Italia il 7 ottobre scorso che l'A.N.A.S. realizzerà lo svincolo Marconia-Basentana entro il 2027.
In cosa consiste la vittoria sinceramente noi non l'abbiamo compreso, così come non abbiamo compreso la comunicazione che l'A.N.A.S ha recepito il 90% delle proposte dell' amministrazione. Mistero della Fede e mistero dei rapporti che Albano ha con il Governo Regionale e l'A.N.A.S.
In ogni caso la comunicazione del Sindaco che segue quella di Mattia non ci convince e non ci appaga, anzi ci dà ragione del fatto che ancora una volta il cacciatore o meglio i cacciatori caduti in disgrazia intendono vendere la pelle dell'Orso prima di ammazzarlo; l'hanno fatto non rispondendo alle richieste di messa in sicurezza della Basentana perché anche i tratti completati non sono a norma; l'hanno fatto per gli accessi dei frontisti perché più pericolosi di prima sia in entrata che in uscita; l' hanno fatto per la cancellazione degli altri due sovrappassi necessari a garantire l'inversione di marcia e contenere i tempi di percorrenza; l'hanno fatto ignorando tutte quelle richieste per rendere più vivibile la Valle migliorando i servizi e la qualità della vita.
Il Sindaco e i pochi fedeli che ancora lo sorreggono ci devono spiegare come si fa a cantare vittoria se a distanza di circa tre anni dall'inizio dei lavori l'intera valle è stata impoverita, è stata deprezzata, i produttori agricoli la stanno abbandonando a causa dei rischi che corrono nel percorrerla e nell' utilizzare i pericolosi accessi. Come si fa a cantare vittoria se l'obbiettivo di messa in sicurezza non è stato raggiunto: anzi al contrario vi è più insicurezza per tutti, ma soprattutto in quella valle per la vostra incapacità si sta negando il diritto di accesso in sicurezza nella propria casa, il diritto di viaggiare in sicurezza, il diritto di valorizzare il paesaggio Agrario con l'impiego di capitali e lavoro da parte di nuove generazioni.
La Vostra inadeguatezza, insieme al cinismo della politica regionale contribuiscono a penalizzare ulteriormente una parte importante del territorio già conosciuto come la "Valle di lacrime", speriamo che non diventi anche di ...
Il nostro auspicio comunque è che entro la fine del 2027 vengano realizzate prima le complanari, i sovrappassi e la messa in sicurezza degli accessi dei frontisti.
Più semplicemente che venga onorata la volontà dell'intero consiglio comunale espressa nella delibera del 28/02/2024.
E’ quanto comunica con una nota Francesco Malvasi per Tavolo Verde Puglia e Basilicata e Giovanni Grieco per Comitato Basentana S.S.407.