Print this page

Possibile deposito scorie nucleari a Bernalda o Metaponto: le osservazioni contrarie del MTV inviate a Sogin

Mercoledì, 07 Luglio 2021

In data 5 luglio 2021, il Movimento Tutela Valbasento ha trasmesso a SOGIN (Società Gestione Impianti Nucleari) le sue Osservazioni di contrarietà relative alla possibilità di realizzare a Bernalda o Montalbano Jonico un “deposito nazionale destinato allo smaltimento a titolo definitivo dei rifiuti radioattivi a bassa e media attività (…) e all'immagazzinamento, a titolo provvisorio di lunga durata, dei rifiuti ad alta attività” (D.Lgs. 31/2010).

Queste le principali criticità evidenziate nel documento di MTV (scaricabile dal sito https://shorturl.at/kmBJL):

  • rischi per le popolazioni limitrofe e per l’economia locale
  • presenza di specie animali/vegetali protette e di particolari produzioni agricole
  • vincoli di tipo territoriale (problemi idrogeologici e relativi allo sfruttamento delle risorse del sottosuolo)
  • presenza di luoghi di rilevanza storico-archeologica
  • problemi relativi allo stoccaggio delle scorie altamente radioattive
  • rischi e pericoli dello spostamento dei rifiuti

 

Come stabilito dalla normativa, la prima fase di consultazione pubblica ha avuto una durata di 180 giorni, durante i quali anche la Regione Basilicata, alcuni Enti locali e diverse associazioni ambientaliste hanno formulato e trasmesso a SOGIN le loro osservazioni e proposte tecniche sulla CNAPI (Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee) e sul Progetto preliminare del Deposito Nazionale. ​

Nei prossimi mesi, quindi, SOGIN dovrebbe elaborare la cosiddetta CNAI (Carta Nazionale delle Aree Idonee) e trasmetterla ai Ministeri competenti per l’approvazione definitiva. Poi inviterà le Regioni e gli Enti locali, nei cui territori ricadono le aree idonee, ad esprimere eventuali manifestazioni di interesse (volontarie e non vincolanti) per proseguire il percorso partecipato di localizzazione del Deposito.