Alla vigilia del convegno organizzato dalla Fim Cisl sul futuro dell'automotive in Italia dopo la pandemia - in programma domani a Melfi alla presenza del leader nazionale Roberto Benaglia - il segretario generale della Cisl Basilicata, Vincenzo Cavallo, invoca un maggiore protagonismo della Regione e degli enti locali. "La transizione verso la mobilità elettrica, come ogni grande cambiamento, non sarà esente da costi: penso ad alcuni significativi pezzi dell'indotto che dovranno essere necessariamente riconvertiti. Occorre dunque attrezzare una risposta in termini di politica industriale e di politiche attive del lavoro all'altezza della sfida epocale che abbiamo di fronte. La priorità è salvaguardare i posti di lavoro.
A livello nazionale questa consapevolezza sta lentamente facendo breccia nel governo - osserva Cavallo - ma serve uno scatto anche a livello locale, dove le attenzioni alla più grande fabbrica del Mezzogiorno sono state discontinue e parziali. Per questo auspichiamo che il tavolo tecnico sull’automotive diventi la sede permanente in cui costruire le giuste sinergie tra le istituzioni locali e le parti economiche e sociali su questioni concrete come trasporti, infrastrutture, innovazione e formazione. Una via obbligata perché non si può immaginare il futuro di Melfi senza un sistema pubblico in grado di assecondare i processi di crescita e di innovazione che caratterizzano un settore altamente competitivo come l’automotive", conclude il segretario della Cisl lucana.