Così i segretari generali della Cgil Basilicata e della Fp Cgil di Potenza, Angelo Summa e Giuliana Scarano, sul caso Tisci. Il dg era stato rimosso temporaneamente dall’incarico a seguito di una denuncia dei carabinieri Nas che lo avevano sorpreso a lavoro negli uffici dell’agenzia nonostante fosse positivo al Covid, contravvenendo alle disposizioni del governo.
“Chiusa questa brutta pagina – continuano Summa e Scarano - chiediamo ora un nuovo corso per l’agenzia. È necessario restituire credibilità all’ente e ai lavoratori che vi operano e che, lo ricordiamo, hanno proclamato lo stato di agitazione nei giorni scorsi nel timore che sulla direzione Tisci il presidente Bardi facesse un passo indietro. Auspichiamo che l’era dell’oscurantismo in Arpab abbia finalmente termine attraverso una nuova governance, qualificata e affidabile, che impronti l’attività legata alla sua mission alla legalità e alla trasparenza”.