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Direzione Comune: 200 giorni fa iniziava l’avventura dell’amministrazione Albano. Si cambi passi

Martedì, 10 Maggio 2022

Duecento giorni fa iniziava l’avventura dell’amministrazione Albano. Si cambi passi

Da allora, per coerenza con la nostra scelta di star fuori dalle recenti elezioni, abbiamo preferito rimanere in silenzio, riconoscendo ai nuovi amministratori i necessari tempi di assestamento. Ci è dispiaciuto fra l’altro notare che l’unica nostra riflessione pubblica – quella con cui si sollecitava l’istituzione di un CENTRO DI ASCOLTO e supporto per soggetti vulnerabili, di un PATTO EDUCATIVO territoriale e di un TAVOLO DI OSSERVAZIONE sulla pubblica sicurezza – sia stata del tutto ignorata. Ad onor del vero occorre dire che siamo stati invitati a partecipare ad un incontro pubblico fra amministrazione e cittadinanza proprio sulla questione sociale. Peccato, però, che tale incontro non si è mai tenuto.

Dobbiamo purtroppo constatare che quasi nessuno degli obiettivi a breve termine è stato fin ora raggiunto dall’amministrazione. Non vi è traccia, infatti, di quanto ci era stato promesso per i primi cento giorni di amministrazione Albano: non esiste alcun “ufficio PNRR”, la zona PIP è ancora priva di internet veloce e non tutte le ville comunali sono concretamente fruibili.

In particolare vogliamo sottolineare come il DECORO URBANO resti un punto debole, nonostante l’avvicinarsi della stagione turistica inviti ad una maggiore attenzione. Il centro storico e l’intero territorio, che pur vengono promossi per bellezza e potenzialità, sono ancora molto lontani dall’accogliente decoro che invece dovrebbe caratterizzarli. In tal senso suggeriamo la predisposizione di una delibera contro il VOLANTINAGGIO SELVAGGIO e segnaliamo la necessità che almeno le STRADE centrali del paese vengano PULITE anche la DOMENICA mattina, giorno in cui si presume un maggiore flusso turistico.

Come il Sindaco ha riconosciuto, il vero vincitore delle scorse elezioni amministrative è stato l’astensionismo, segno di una generale sfiducia dei cittadini verso le istituzioni, compresa quella comunale. Tale fiducia non potrà ristabilirsi senza passare dalle parole ai fatti e senza una vera PROGETTUALITÀ, che però pare mancare. Attendiamo con speranza un cambio di passo in tal senso.