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In Basilicata le Avis locali celebrano la giornata mondiale del donatore

Lunedì, 13 Giugno 2022

Torna puntuale anche quest'anno l'appuntamento con la Giornata mondiale del donatore di sangue in programma domani in tutto il mondo.

“Donare sangue è un gesto di solidarietà. Unisciti a noi e salva delle vite” è il claim scelto quest'anno dall’Organizzazione mondiale della Sanità per celebrare una giornata che ha l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione di emocomponenti e, soprattutto, di sottolineare l’impegno fondamentale di chi, gratuitamente, compie questo gesto solidale a favore di tanti pazienti. Un vero e proprio supporto strategico per tutti i sistemi sanitari nazionali.

Per l'occasione in Basilicata diverse le iniziative organizzate dalle Avis locali. Si è partiti sabato e domenica con raccolte speciali organizzate a Nova Siri, Scanzano Jonico, Corleto Perticara, Campomaggiore, Lavello, Tolve, Marsicovetere, Ferrandina, Grottole, Senise e Potenza. Domani toccherà a Venosa, Lauria e Roccanova, mentre mercoledì a Pescopagano e giovedì a Matera e Potenza. Inoltre, domani una giornata di consulenze nutrizionali gratuite è stata programmata dall'Avis di Pomarico per l'intera giornata, una festa in piazza in serata a Pisticci, e una mostra di disegni realizzata dai bambini di prima e seconda elementare a Maschito. Sempre domani prevista l’inaugurazione della nuova sede Avis di Matera, alle ore 20:00, in via Conversi n.54, nella zona nord della città.

“Quella di domani – spiega il presidente di Avis Basilica, Sara De Feudis – vuole essere un'occasione per ringraziare i tanti donatori di sangue della Basilicata e creare una più ampia consapevolezza pubblica della necessità di una donazione di sangue regolare e non retribuita, ma anche per sottolineare la necessità di una donazione di sangue impegnata tutto l’anno, per mantenere forniture adeguate e raggiungere l'universalità e la tempestività di trasfusioni di sangue sicure, riconoscere e promuovere il valore della donazione volontaria di sangue non retribuita nel rafforzare la solidarietà e la coesione sociale della comunità e infine ringraziare i tanti volontari Avis grazie ai quali – conclude la De Feudis- possiamo ogni giorno portare avanti la nostra attività”.

La ricorrenza di domani è stata istituita nel 2004 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in concomitanza con l’anniversario della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e co-scopritore del fattore Rhesus.