Il Sindaco di Matera ribadisce la massima fiducia nell’operato della magistratura ed evidenzia come, a prescindere dalle indagini in corso, ogni sforzo teso a generare una nuova stagione ed una nuova cultura della legalità sul territorio sia da sostenere con forza.
Al pari, è doveroso che la cittadinanza sia informata del fatto che le misure interdittive dei dipendenti comunali hanno inevitabilmente e oggettivamente indebolito una macchina comunale che, proprio negli ultimi mesi, era stata in parte rafforzata con nuove assunzioni, ma che, ancora, paga lo scotto di una mancata programmazione pregressa nell’ambito assunzionale e del fabbisogno di personale. In questo momento oltre a ridistribuire gli incarichi già affidati a quei dipendenti per i quali è stata disposta l’interdizione, occorre riprogrammare e monitorare buona parte dell’attività ordinaria del Settore Opere pubbliche, come ad esempio quella attinente la manutenzione ed il rifacimento delle strade o l’illuminazione pubblica, l’impiantistica sportiva o i lavori programmati per le aree giochi per bambini. Riunioni al sesto piano del Municipio si susseguono, quotidianamente, per evitare che si verifichino ritardi nei principali cantieri, attivi e da attivarsi nel settore OO.PP, come la Scuola Bramante, il restauro del Teatro Duni, la Torraca e Piazza della Visitazione. A ciò deve aggiungersi che il Settore è, fortemente impegnato a collaborare con gli organizzatori del Congresso Eucaristico, che si terrà il prossimo settembre e che vedrà la presenza del Papa in concomitanza con le elezioni.
Il Sindaco di Matera, dopo fitte e quotidiane riunioni con tutti gli assessori ed i dirigenti, si sta adoperando per individuare e operare tutte le scelte possibili per affrontare questa difficile situazione, comprese la riorganizzazione tra settori e la turnazione di incarichi tra il personale in servizio confidando comunque nel massimo supporto della Giunta, nel senso di responsabilità di tutti i consiglieri comunali e nel buon operato dei dipendenti comunali.