A dispetto di un regolamento comunale che impone le elezioni per la nomina dei Consiglieri, vane sono risultate le varie pec indirizzate all’Amministrazione affinchè dichiarasse la data di svolgimento delle stesse.

Né alcun riscontro è stato dato alla richiesta di ottenere, come da regolamento, un locale da adibire a Centro Civico, malgrado la disponibilità di alcuni locali dell’ex scuola elementare di Tinchi.

Le poche interlocuzioni con l'Amministrazione non sono servite a placare l'insoddisfazione della comunità che, suo malgrado, ha avuto prova di quanto le istituzioni siano indifferenti alle istanze avanzate.

La delusione per il mancato riscontro non ha tuttavia minato la volontà degli abitanti dei due piccoli centri. L’assemblea ha fatto passi avanti nominando un direttivo provvisorio allo scopo di non perdere tempo in attesa che il Sindaco e la sua Giunta procedano a riconoscere il diritto alla partecipazione.

“Siamo determinati a rivendicare dignità e a mettere in campo tutti gli strumenti democratici affinché si ottengano risposte concrete.

Rispetto alle altre comunità che compongono il nostro Comune, ci sentiamo abbandonati.

Abbiamo tentato un dialogo costruttivo con le istituzioni, ma nessuna mano tesa ci è stata offerta.

La condizione in cui versa questo territorio, non ci permette di attendere ulteriormente con il rischio che altri episodi funesti colpiscano questa nostra comunità.

La salute e la vita delle persone meritano ben diverse attenzioni”.

Questa la dichiarazione di uno dei porta voce del Costituendo Comitato di Quartiere.

Il Costituendo Comitato di Quartiere Tinchi – Centro Agricolo