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La piscina comunale di Marconia, chiusa da anni, compie un passo fondamentale verso la riapertura. È stato finanziato il progetto esecutivo per l’efficientamento energetico e la riqualificazione funzionale della struttura, per un importo complessivo di circa 500mila euro. Questo intervento rappresenta non solo un atto concreto per restituire alla comunità un impianto di grande valore, ma anche un traguardo importante per l’Amministrazione comunale.
Nell’ambito di un’inchiesta sulla sanità lucana, il gup di Potenza Francesco Valente ha rinviato a giudizio il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi (FI) con l’accusa di concorso in induzione a dare o promettere utilità.
Lo riporta l’ansa che spiega come il 7 ottobre 2022 l’inchiesta portò a 2 arresti: in carcere finì il capogruppo di FI in Consiglio regionale, Francesco Piro, ai domiciliari l’ex sindaca di Lagonegro, Maria Di Lascio.
Eletto per la prima volta nel 2019, Bardi è stato riconfermato governatore nello scorso aprile.
Rinviati a giudizio anche tre assessori della Giunta in carica all’epoca dei fatti contestati.
Rinviati a giudizio anche tre assessori della Giunta in carica all’epoca dei fatti contestati: l’attuale senatore Gianni Rosa (Fratelli d’Italia), Francesco Cupparo (Forza Italia), attuale assessore regionale alle Attività produttive e Francesco Fanelli (Lega), attuale consigliere regionale.
Prima udienza il 20 gennaio 2025.
Dopo l’elezione di Marcello Pittella a presidente del Consiglio Regionale, questi sono i nomi degli assessori che compongono il parlamentino lucano:
“Un imbarazzante silenzio in questi mesi sugli investimenti produttivi da realizzarsi da parte di Total in Basilicata: spero scuota le coscienze delle comunità lucane, a partire da quelle delle aree interne. Il CED (Centro Eccellenza Droni) con sede prevista nell’area produttiva di Acinello a Stigliano, con un costo lievitato da 3 a 6 milioni di euro, in poco più di un anno, per il caro materie prime, doveva generare una cinquantina di posti di lavoro. Annunciato in pompa magna dall’assessore Cupparo prima e poi confermato dal successore Galella, può considerarsi ormai definitivamente “saltato” ?
Dopo la decisione di concedere i domiciliari a Piro e la conferma della stessa misura cautelare al sindaco di Lagonegro Maria Di Lascio, arriva anche l’altra decisione attesa dal Gip Antonello Amodeo in merito alle inchieste sulla sanità lucana.