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Il Presidente Paolo Emilio Stasi: nuovo organismo o ampliamento delle funzioni dell’ente? Serve un piano di rilancio. E la sede torni a Matera
"Oltre al "Turismo delle Passioni" per il turismo lucano sono necessari progetti, investimenti e iniziative concrete di cui, purtroppo, non abbiamo visto neanche l'ombra alla BIT di Milano. Sicuramente lodevole, ma non sufficiente, l'impegno dell'APT e del direttore Antonio Nicoletti nel cercare di ridefinire una direzione per riposizionare la Basilicata nel mercato del turismo. Nulla è più come prima e la fase post-pandemia va affrontata anche - ma non solo - comunicando la Basilicata come terra del benessere. Peccato, quindi, dopo aver ascoltato analisi e riflessioni introspettive del noto psichiatra Raffaele Morelli, che non ci siano strategie, progetti, programmi, iniziative che possano far intravedere almeno lontanamente il passaggio dalla teoria del convegno alla pratica.
Esiste un accordo con la produzione della fiction “Imma Tataranni Sostituto Procuratore” che è andata in onda su RaiUno nel 2019 e, successivamente, nel 2021 e 2022 che riguarda la prosecuzione per i prossimi anni? E’ quanto chiede in una interrogazione al Presidente del Consiglio regionale il capogruppo PD, Roberto Cifarelli.
Il Consiglio generale della Fondazione Lucana Film Commission ha revocato l’incarico a Roberto Stabile Presidente della Fondazione nominato a novembre dello scorso anno.
“Dire la verità per Busciolano vuol dire censura. Senza presidente del consiglio generale di LFC, infatti, presiede in maniera praticamente bulgara che auto convoca e auto approva la sua mozione. Via Stabile con il benestare (a meno di smentite) del Sindaco e dei componenti del direttivo e tutto per una lunga dichiarazione fatta dallo stesso su Repubblica sullo stato del cinema in Basilicata? Dopo trenta mesi si annulla praticamente un'agenzia che è stata in grado negli ultimi dieci anni di far diventare la Basilicata dal nulla, terra di cinema riconosciuta dal mondo. Le più grandi produzioni mondiali, è noto, hanno scelto Matera e la Basilicata per una bellezza riscoperta ma anche per la vivacità che la Lucana Film Commission ha dimostrato nelle variegate attività con cui ha sicuramente contribuito a far nascere e crescere un settore, oggi diventato realtà e capace di produrre centinaia di posti di lavoro anche per le maestranze locali, oltre che di generare promozione territoriale con ritorni straordinari e inimmaginabili solo qualche tempo fa, se pensiamo a quanti turisti hanno portato a Matera le sole produzioni di Wonder Woman, Sorelle, Imma Tataranni, James Bond e No Time to Die ecc. per non andare a ritroso fino a Pasolini, a Ben Hur, a The Passion.”