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In concomitanza con il 248° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi e il Comandante Regionale Basilicata della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Gaetano Scazzeri, hanno firmato ier in Regione un protocollo d'intesa per la prevenzione di illeciti con le risorse del PNRR. La collaborazione nasce "per rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari pubblici connessi alle misure di sostegno e di incentivo di competenza della Regione Basilicata, con particolare riferimento alle risorse europee e nazionali correlate al Pnrr".
E' stata notificata nei giorni scorsi la proroga delle indagini preliminari a carico di una ventina di persone - tra le quali il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi (centrodestra) e di due assessori in carica, entrambi della Lega, indagati per peculato nell'ambito di un'inchiesta, cominciata nel 2020, su presunti favori ricevuti per usufruire di tamponi all'inizio della pandemia.
Dopo la definitiva sottoscrizione del Protocollo d’intenti tra Regione Basilicata, Eni e Shell sulle “Misure compensative per la sostenibilità ambientale e lo sviluppo del territorio regionale” relativi alla concessione Val d’Agri, è opportuno chiedersi cosa cambia per quel territorio e per la Basilicata e provare a immaginare le prospettive per i prossimi sette anni, cioè fino alla data di chiusura della proroga di concessione di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi fissata al 26 ottobre 2029.
“Vogliamo restituire ai lucani ciò che è dei lucani, il cambio di paradigma è culturale ed epocale. Prima i soldi delle compensazioni passavano anche per l’intermediazione della politica, ora arriveranno direttamente ai cittadini.
La Regione Basilicata mette a disposizione 2 milioni e 958 mila euro per le attività antincendio nel territorio lucano. Di questi: 1 milione e 488 mila euro sono destinati alla convenzione con i Vigili del Fuoco, 600 mila euro alla convenzione con i Carabinieri forestali, 450 mila euro alle Associazioni di volontariato, 300 mila alle squadre AIB del Consorzio di bonifica, 50 mila euro alla ricerca scientifica, 40 mila euro alla Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP) e alla Direzione delle Operazioni di Spegnimento (DOS) e 30 mila euro al reintegro e alla manutenzione delle attrezzature.