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La gara di ritorno di coppa Batta della Nuova Futsal contro la Dea Salandra, vittoriosa all’andata per 8 a 3, serviva ai gialloble per rodare schemi e acquisire posizioni e sistema di gioco. Ne è uscita fuori una partita gradevole che i ragazzi della Dea, hanno vinto, meritatamente, contro una Nuova Futsal che ha cercato di impensierire gli avversari, ma si è dovuta piegare ad una squadra quadrata, ben messa in campo da un emozionatissimo mister Piero Giorgini, tornato al PalaSergio da avversario, dopo aver vinto quanto si poteva vincere a livello regionale al fianco di mister Lavecchia, ai tempi della Pol CS Pisticci.
Il risultato di 5 a 2 finale in favore del Salandra, team ben attrezzato e con una certa personalità, ha mostrato alcuni sprazzi di gioco della Nuova Futsal. Sprazzi di gioco, su cui mister Lavecchia sicuramente lavorerà per aumentare il potenziale della sua squadra.
Per quanto riguarda la cronaca, al 4’ una indecisione della retroguardia locale porta ad un fallo in area e al conseguente fischio dell’arbitro. Sul dischetto Tantone realizza spiazzando l’estremo gialloble. Dopo due minuti è Giovanni Pace a raddoppiare per la Dea superando un incolpevole D'Alessandro. La risposta dei locali è sui piedi di capitan Barbalinardo, la sua conclusione viene parata da Pirrone. Arriva l'undicesimo e la Nuova Futsal usufruisce di un dubbio rigore che Fraccalvieri però calcia sul portiere. Nell'azione successiva la Dea fa tris con Rizzuti, bravo a farsi trovare pronto alla conclusione. Ci si attende la reazione dei padroni di casa che arriva al 17’ quando Morelli si porta al tiro, respinto in angolo dall'attento Pirrone. Il portiere della Dea, si esalta poco dopo su una punizione velenosa sempre di Morelli, deviata in angolo. Arriva il 20’ e la Nuova Futsal accorcia portandosi sull’uno a tre, con Lapadula abile a sfruttare una indecisione giallonera. Al 25’ Laviola, ex di turno mai dimenticato, scatena il suo sinistro che si stampa sulla traversa. Risponde Lapadula sul finire di frazione, il suo tiro esce di poco spegnendosi sul fondo.
Nella ripresa pronti-via subito due conclusioni dei padroni di casa, apparsi a volte troppo nervosi, respinte dal portiere. Sono il preludio al gol di Lapadula che di testa trafigge Pirrone al 4’ minuto. La pressione della Nuova Futsal aumenta con il passare del tempo, ma il punteggio non cambia. Lavecchia in panchina detta schemi e posizioni e i suoi cercano di eseguirli. La Dea dal canto suo non fa da comparsa, ma trova attento Sforza subentrato a D'Alessandro tra i pali. Arriva il 17’ e Albano su punizione impegna severamente Pirrone. Al 20’ Tantone per la Dea si porta alla conclusione, il palo salva Sforza. Al 25’, quando i gialloble si riversano in attacco, Montaro spegne le velleità di recupero dei locali quando realizza il poker su azione di calcio d'angolo. Poco dopo, è il 27’, Tantone fa cinquina depositando alle spalle di un incolpevole Sforza. Passano i minuti e nonostante i gialloble cerchino ancora il gol, il risultato di 5 a 2 in favore dei salandresi non cambia fino al triplice fischio dell’arbitro.
Da rivedere dunque alcune situazioni in casa gialloble, in vista dell’insidiosa prima gara del campionato 2025-2026, quando la Nuova Futsal sarà ospite a Lavello.
Lo staff tecnico non fa drammi nonostante l’esclusione dalla coppa. Sicuramente le due gare contro la Dea hanno evidenziato alcune lacune, colmabili, che fanno intendere che c’è molto da lavorare per trovare la quadra. Per quanto visto nella ripresa i presupposti per far bene ci sono, ma bisogna rimboccarsi le maniche, stare tranquilli perché con impegno e serietà i risultati non tarderanno ad arrivare.
Nota a margine dedicata a mister Giorgini, un amico, che a inizio gara e a fine partita ha esternato tutta la sua ansia e la sua gioia per essere tornato al PalaSergio. Emozioni le sue che conciliano con lo sport e che fanno capire quanto alcune persone amino le loro passioni e non dimenticano le emozioni provate nonostante il cambio di casacca.
Alessandro Lopergolo