Si è svolta sabato 7 dicembre a Policoro, di fronte ad un pubblico di appassionati e non, la “Boxing Night” primo “Trofeo della Magna Grecia” organizzato dall’Accademia Pugilistica Carrescia. La kermesse pugilistica ha visto sfidarsi in incontri dilettantistici i ragazzi allenati dal maestro di Marconia Michele Carrescia, titolare dell’Asd Pugilistica Carrescia boxing. Gli incontri, “dimostrativi” allestiti per bambini e adulti sia maschili che femminili, hanno appassionato i curiosi giunti numerosi nella meravigliosa struttura del Pala Ercole.

Non nuovo del settore Carrescia, oggi 38enne, ha sempre avuto una forte passione per gli sport da contatto, soprattutto la boxe e ha sempre frequentato ambienti sportivi del settore. La sua carriera come pugile subì anni fa uno stop forzato a causa di alcuni importanti infortuni che però non gli hanno impedito di coltivare la sua grande passione. Passione che lo ha portato a diventare tecnico della Federazione pugilistica italiana, ad aprire 4 anni fa il suo centro e, oggi, a raccogliere le dovute soddisfazioni che merita come maestro.

Prima però di aprire la sua palestra a Policoro, Carrescia, che sottolinea quanto fondamentale fu per lui questo “supporto”, iniziò la sua attività di istruttore nella palestra di muay tai del maestro Nicola Carella.

La boxe, a dire del maestro, decisamente soddisfatto per l’ottima riuscita della manifestazione, non va intesa come sport da combattimento e basta, ma come sport che forma il corpo e soprattutto la mente. La boxe è uno sport che mette chiunque alla prova e sfida i propri limiti.

Non nuovo nel settore, dicevamo prima, Michele inizia a raccogliere quanto seminato in questi anni, senza dimenticare che ha già all’attivo con il suo staff una 20ina di incontri disputati in Basilicata, Puglia, Calabria e Nord Italia.

Tornando al Torneo della Magna Grecia, 4 sono stati gli iscritti di Marconia che hanno partecipato all’evento: Eddy Bushaj: vittoria per ko alla prima ripresa; il 14enne Giovanni Fanelli al suo esordio, incontro finito in pareggio; Giovanni Falotico al suo primo incontro terminato in pareggio e per il forfait di un atleta è salito sul ring anche lo stesso Michele Carrescia che si è meritatamente aggiudicato l’incontro ai punti.

Michele, che alla manifestazione è risultato quindi organizzatore, tecnico ed è anche salito sul ring, è il lampante esempio di colui che quando vuole una cosa, può raggiungerla anche se tutto “rema” contro. Dal suo infortunio il riscatto e questo è quello che cerca di comunicare ai suoi giovanissimi allievi e ai numerosi iscritti all’Accademia.

Al momento conta circa una decina di pugili agonisti di giovanissima età e maggiorenni, nonché un buon numero di pugili che seguono la disciplina a livello amatoriale.

A Michele i complimenti della redazione di Pisticci.com per quello che sta realizzando.

nella gallery sotto le foto di Fanelli, Bushaj, Falotico e Carrescia

Tinchi torna a illuminarsi di luci e colori.