Domenica, 13 Luglio 2025

La Nostra Storia. Quel mitico gelato di Pietro Chiccariedd, una specialità di altri tempi

Sabato, 05 Luglio 2025

Il caldo infernale di questi giorni, ci riporta indietro di tanti anni, con ricordi incancellabili per chi ha una certa età, anche per un nostro preciso riferimento ad un personaggio pisticcese di quell’epoca, molto noto e ricercato d’estate, caro soprattutto ai bambini.

Il suo nome  Pietro Malvasi, conosciuto da tutti come “ Chiccariedd” il gelataio artigianale per antonomasia,   che con la  sua “carretta frigo”, al grido di  “Gelat!, Gelat!, Cremolat !”,  scorrazzava in quasi tutte le ore della giornata ed  in tutti i rioni della nostra città, offrendo le sue specialità di gelati al caffè,  alla crema, al limone, al cioccolato e altri gusti, per la gioia di  bambini e ragazzi, e perché no,  anche di grandi e persone anziane che in quel cono o coppetta, trovavano quel dolce refrigerio che il prodotto artigianale di  “Chiccariedd”,  sapeva dare.

Tempi  ormai lontani, con ricordi un po’ sbiaditi che comunque mai fanno dimenticare quel  simpatico personaggio vestito di bianco e con berretto dello stesso colore in testa, che attraverso la creazione dei suoi freschi prodotti artigianali, portava un po’ di armonia e contentezza in epoche lontane dalle attuali, caratterizzate da mancanza di lavoro, miseria e povertà  che, magari, solo attraverso il sapore, anche per poco, di un gelato ambulante, riusciva a dare una specie di sollievo e, magari far dimenticare le problematiche del momento.

Pietro Malvasi era persona semplice, ma soprattutto simpatica e pronto alla battuta, che andava d’accordo con tutti, soprattutto i bambini. Il suo passaggio attraverso le vie dell’abitato, anticipato dal suo “slogan” ad alta voce, a volte, metteva in crisi le mamme che dovevano… obbedire alle richieste dei bimbi per quelle 10 - 15 lire - il costo del gelato - che il più delle volte non c’erano. Ma Chiccariedd, spesso era anche generoso e di fronte a certe situazioni critiche, offriva gratis a chi non poteva pagare, magari anche facendo credito. Lui era anche questo.

Quelli erano anche i tempi, nella nostra città, delle note, varie gelaterie, quella di Tonnuccio il Tarantino in Corso Margherita, di Peppe Marmo, di Palusc e dei fratelli Cione di Montalbano, che vendevano gelati e ghiaccio, dove ora c’è il negozio di Franco Fasano e solo nei mesi da giugno a settembre. In piazza San Rocco invece, la rinomata gelateria dei fratelli Nicola, Tonino e Armando Colacicco, con la loro ricercata specialità del gelato-cono detto “Negus” per il suo marcato colore bruno, che richiamava anche alla guerra d’Africa.

Ora viviamo in tempi diversi, con agiatezze e comodità, in un mondo moderno di dignitoso benessere, compreso quello dei gelati dell’Algida, della Sammontana, della Motta e di altre industrie dolciarie, con le loro specialità conosciute e apprezzate in tutto il mondo. Ma - lasciatecelo dire - quel mitico gelato artigianale di Chiccariedd, aveva un sapore … diverso e soprattutto speciale. Insomma era proprio un’altra cosa !!!!! Se non ci credete, domandatelo ai ….bambini di allora!

Michele Selvaggi

Post Gallery

19enne arrestato per stalking e maltrattamenti in famiglia

Costruire Valore. La qualità del vivere: il vero motore del turismo

Aviosuperficie Mattei: incontro con istituzioni imprenditori e cittadini

Incendio Metaponto Lido: si torna alla normalità con la revoca dell’ordinanza sindacale

Tutto pronto per la 14esima edizione del “Premio Piero Piepoli”

Api, natura, arte: tutto questo a Marconia al “Giardino delle Meraviglie”

Luca Celestino neo direttore Coldiretti provinciale Matera

Aeroporto Mattei: un futuro cancellato dalla negligenza istituzionale