Si tratta di un progetto definitivo per questa opera parecchio attesa dalle nostre popolazioni, che è stato redatto dalla equipe dell’ Ufficio Tecnico dell’Amministrazione Provinciale di via Ridola a Matera, diretto dall’Ing. Domenico Pietrocola. In particolare, per quel che concerne l’elaborato tecnico, ci risulta che è prevista la costruzione di una particolare struttura scatolare da realizzarsi in calcestruzzo cementizio armato della luce di 12 metri lineari. Il progetto inoltre, ha previsto, tra l’altro, la realizzazione di muri cosiddetti d’ala, in terra armata.
Ma c’è di più, perché la stessa opera comprende anche la necessaria realizzazione e sistemazione idraulica dell’area in cui scorre il sottostante torrente alla base dei lavori. Il cospicuo importo stanziato dalla Provincia di Matera, spiega da solo che ci si trova di fronte alla realizzazione di un’opera di una certa importanza, ma anche di un rilevante spessore tecnico strategico quindi, per la quale, come per prassi, si prevede lo svolgimento di una regolare gara di appalto che, presumibilmente, come si apprende dallo stesso ufficio tecnico della Provincia, potrà essere espletata in tempi brevi, più o meno entro il prossimo mese di gennaio 2021.
Per quel che invece concerne la realizzazione dei lavori, è ipotizzabile che i medesimi, dopo l’assegnazione alla impresa appaltante vincitrice la gara, possano essere comunque iniziati entro i primi mesi del prossimo anno, per essere portati a termine entro la fine dello stesso, salvo eventuali imprevisti.
Per tutto questo, naturalmente è necessario che venga seguito un regolare iter relativamente alla preparazione degli atti per la gara di appalto, da parte dell’Amministrazione Provinciale guidata dal Presidente Pietro Marrese e il necessario invito delle imprese interessate alla partecipazione del bando per l’aggiudicazione e la realizzazione dell’opera che tocca i territori dei comuni di Pisticci e Craco.
Michele Selvaggi