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Il gascromatografo della discordia torna in Basilicata. Verrà utilizzato per gli esami tossicologi all'ospedale di Tinchi

Venerdì, 15 Gennaio 2021

Il Direttore Generale dell'ASM, Gaetano Annese, comunica di aver dato disposizione, in osservanza alla DGR n. 2178/2018, allo spostamento della strumentazione necessaria, entro il primo febbraio prossimo, per il “Potenziamento dei laboratori di analisi cliniche per gli adempimenti previsti dal Testo Unico delle Leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza. Progetto URINDOC 2000” e dalla convenzione stipulata con l’Università degli Studi di Bari il 06.11.2009.

Le apparecchiature, “gascromatografo, lo spettrometro di massa, il pc, il monitor, la stampante e la pompa del vuoto”, sono momentaneamente allocate presso il Laboratorio di Tossicologia Forense del Dipartimento di Medicina Legale del Policlinico di Bari. Tra la strumentazione si segnala la presenza del “gascromatografo”, apparecchio utilizzato per eseguire gli esami tossicologici indicati dalle autorità giudiziarie.

Da un sopralluogo effettuato dal dott. Vincenzo Amoia, dalla dott.ssa Lucia D’Ambrosio, dall’ing. Girolamo Daraio, dall’ing. Riccardo Giorgi e dall’ing. Teresa Bengiovanni, è stato individuato, come luogo idoneo all’installazione delle strumentazioni, l’Ospedale di Tinchi per la sua posizione baricentrica nell’area territoriale di riferimento dell’ASM.
Gli esami verranno eseguiti dal dottor Pio Niccolò Onorati, specializzato Tossicologia, insieme ad un tecnico di laboratorio.


Si "chiude una vicenda annosa - ha dichiarato Viviana Verri, sindaco di Pisticci - per la quale negli scorsi mesi sia l’Amministrazione sia i cittadini si sono battuti interpellando gli enti competenti. Per questa bella notizia mi preme ringraziare per il loro impegno, il Comitato di difesa dell’ospedale di Tinchi e l’avvocato Leonardo Galeazzo che, insieme all’Amministrazione, hanno sollevato la vicenda presso Regione e Ministero. Questa battaglia è stata vinta, ma non demorderemo nell’affrontare la sfida più grande: riaprire il nostro ospedale".