Fitto il programma della manifestazione che si svolge nell'ambito del Festival La Taccariata, organizzato dall'associazione Enotria Felix

Ecco il programma degli appuntamenti che animeranno l'Estate pisticcese (al netto di quelli già realizzati). Il numero, la varietà e la qualità degli eventi previsti conferma ancora una volta come l'offerta culturale e di intrattenimento del nostro territorio ha pochi pari nella regione.

«Vivere la storia in prima persona attraverso un’ampia serie di iniziative lungo un’intera settimana, coinvolgendo l’intero territorio comunale in una festa gioiosa che sia anche esperienza culturale». Questa la mission che da ormai otto anni anima l’associazione Enotria Felix, nell’organizzazione de La Taccariata. La rievocazione storica andata ampliandosi edizione dopo edizione, prende le mosse dal rapimento di oltre novanta lucani ad opera dei turchi nel luglio del 1677.

Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento “Alina beach party” in ricordo di Alina D’Avenia, una ragazza speciale che ci ha lasciato all'improvviso nel mese di giugno del lontano 2013; ad undici anni dal tragico evento, l’appuntamento fisso di commemorazione, sport e divertimento (in pieno stile “Alina-Stellina”), ci sarà sempre col solito entusiasmo ed amore. La dottoressa Alina D’Avenia è nata a Pisticci e viveva a Bologna, dove aveva studiato per diventare avvocato, ed era riuscita a terminare gli studi e la pratica forense con la passione, la curiosità e l’allegria che nessuno riuscirà mai a dimenticare.

È stato pubblicato sulla pagina facebook dell’amministrazione Comunale, l’orario dei collegamenti da Pisticci al Mare con partenza da Pisticci Scalo e fermate intermedie a Marconia e in tutti i lidi dei 7 km di costa pisticcese.

Una ottima iniziativa che ormai si ripete da anni.

Leggendo l’annuncio e l’orario sul canale social della Città di Pisticci si evidenzia una evidente mancanza di informazioni che se facilmente recuperabili per i cittadini del posto, risultano davvero indispensabili per chi non è del posto.

Ad esempio, mancano i riferimenti alle fermate dai centri urbani, via e numero civico, manca, inoltre, l’indicazione delle modalità di acquisto dei titoli di viaggio.

Infine, non per importanza, l’annuncio è poco leggibile.

Piccole accortezze che possono fare la differenza tra un servizio e un’offerta turistica.

Nella speranza che tale segnalazione possa essere presa come un suggerimento per future iniziative simili.

William Grieco