La segnalazione da parte nostra circa un anno fa, proprio di questi tempi, che, in seguito a diverse richieste di devoti cittadini, attraverso un nostro articolo, evidenziammo la necessità della presenza del simbolo cristiano che mancava da troppo tempo.
L’appello fu subito raccolto dalla famiglia di un cittadino pisticcese, che da anni esercita la sua attività di edicolante, proprio a fianco della chiesetta, il sig. Rocco Silletti, che si attivò subito per risolvere la questione e dotare, a proprie spese, il bellissimo tempietto che si affaccia sull’antico e suggestivo rione Dirupo e sulla grande valle del Cavone.
Nei giorni scorsi la istallazione della croce in metallo speciale, che rende ancora più completa e bella la facciata principale della chiesetta dedicata al veneratissimo Santo Antonio Abate, di origine egiziana, essendo nato e cresciuto proprio sulle rive del Nilo.
Michele Selvaggi