“Siamo costernati per una perdita improvvisa che ci lascia sgomenti. Giuseppe Romano era un amico prima ancora che un collega. Con la sua scomparsa la Cisl perde una persona mite e un sindacalista tenace che ha fatto della difesa dei lavoratori un imperativo morale e sociale”. Queste le prime parole del segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo che ha condiviso con Romano un lungo percorso nella federazione dei braccianti agricoli e forestali e del settore alimentare della Cisl.
“Nella sua lunga esperienza nella Fai Cisl Basilicata – ricorda Cavallo –, coronata con l’elezione a segretario generale poco più di un anno fa, Giuseppe Romano ha messo in mostra le qualità e la tempra di un sindacalista che nel suo impegno quotidiano ha saputo unire alla fermezza dei principi un pragmatismo sociale costantemente orientato verso l’emancipazione della classe lavoratrice e lo sviluppo della sua terra. In questo momento di indicibile dolore, insieme alle tante persone che lo hanno conosciuto, ci stringiamo alla sua famiglia, alla moglie e ai figli, per condividere la perdita di un uomo buono e per custodire il ricordo e l’esempio di un bravo sindacalista”.
59 anni, perito industriale, in Ferrero dal 1986, Giuseppe Romano è stato tra i protagonisti dei primi accordi sulle flessibilità nello stabilimento di Balvano che portarono il gruppo dolciario a raddoppiare la propria presenza in Basilicata negli anni ’90. Nella fabbrica lucana è stato anche Rsu ed Rls. Dal 2008 nella segreteria regionale della Fai Cisl, è stato eletto segretario generale nel 2021 al posto di Vincenzo Cavallo. Appassionato di ruralità e ambiente, nonché convinto sostenitore di un modello di sviluppo rispettoso della natura e delle tradizioni locali, Romano è stato anche tra i fondatori dell’associazione degli apicoltori lucani e dell’associazione dei produttori e raccoglitori di frutti del sottobosco.