Si tratta di Potenza e Barile, Calvello, Corleto Perticara, Marsicovetere, Maschito, Melfi, Paterno, Rionero in Vulture, Tito e Viggiano, nella sua provincia; e di Matera, Ferrandina, Grassano, Pisticci, Pomarico e, appunto, Stigliano nel Materano, dove si mira a introdurre “un mix di azioni che prevedono l’installazione di valvole e di strumenti smart per misurare portate, pressioni, livelli d’acqua, la prelocalizzazione delle perdite con radar e satelliti, la manutenzione straordinaria e la sostituzione di alcuni tratti della rete”, come ha spiegato Latronico, durante la presentazione dell’iniziativa valida per Stigliano che rientra nel React-Eu, il pacchetto di assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d’Europa.
“La risorsa idrica è la più importante che abbiamo in Basilicata – ha commentato Bardi – e dobbiamo contrastare le perdite che sono arrivate al 62 per cento. Con il ReactEu abbiamo le risorse per poter invertire la rotta per valorizzare la risorsa, sprecare sempre meno e conseguentemente meno energia e poi poter procedere con un intervento sulle bollette dei lucani”.