L'argomento, che aveva suscitato un forte dibattito su stampa e social, era previsto come il punto "caldo" da discutere da parte della massima assise comunale e così, in effetti, è stato.
Dopo gli appelli dei componenti della minoranza consiliare che, in sintesi, non disprezzano l'opera, ma si oppongono fortemente all'ubicazione individuata in quanto ritenuta ad alto impatto ambientale (essa ricade in zona 'verde pubblico attrezzato'), la sindaca Viviana Verri, di concerto con il capogruppo del M5S Vincenzina Camardo, ha proposto il ritiro del punto all'ordine del giorno (nelle pieghe, era prevista anche la variante di destinazione d'uso dell'area in questione) con l'impegno di cercare, nei prossimi giorni, una ubicazione alternativa in sintonia con i rappresentanti della minoranza consiliare e, su proposta del consigliere Badursi, anche dei rappresentanti delle associazioni del territorio. La proposta è stata accolta di buon grado da tutti i consiglieri.
L'opera, si ricorda, è finanziata con fondi del P.O. FESR Basilicata 2014-2020 per un importo di circa 400 mila euro.