Esentata dal primo turno della diretta, l’Italia ha regolato giovedì mattina l’Austria negli ottavi di finale con un nettissimo 45-19. La giornata decisiva si è aperta con un altro ampio successo delle Azzurre che nei quarti hanno sconfitto la Polonia col punteggio di 45-26. Più combattuta la semifinale con il Giappone, che ha visto l’Italia imporsi per 45-37, mentre la finale con gli Stati Uniti è stata dominata dalle ragazze del CT Stefano Cerioni con un eloquente 45-27. L’atleta potentina in forza all’Aeronautica Militare è stata protagonista nella sfida con le austriache, dove ha ottenuto tre vittorie su tre totalizzando un saldo attivo di nove stoccate, e nella semifinale col Giappone.
Il team azzurro di fioretto femminile, sempre presente sul podio iridato ininterrottamente dal 2009, torna a fregiarsi del metallo più prezioso dopo cinque anni e fa il bis sul gradino più alto del podio a un mese di distanza dall’oro europeo di Antalya. Francesca Palumbo, sesta classificata nella prova individuale disputata martedì scorso, coglie dunque la sua seconda medaglia ai Mondiali dopo l’argento a squadre ottenuto a Budapest nel 2019: “Abbiamo lavorato tanto per arrivare a questo risultato – ha dichiarato la fiorettista potentina – e ci siamo dette che dovevamo mettercela tutta per riportare a casa questo titolo. Siamo state molto unite e ci siamo allenate duramente, di sicuro non è facile arrivare ai Mondiali da favorite e riuscire a rispettare i pronostici. Grazie a tutte le mie compagne di squadra: insieme abbiamo realizzato qualcosa di meraviglioso!”.