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Suolo pubblico, ridotte le tariffe comunali

Tariffe per suolo pubblico ridotte dal Comune di Pisticci in favore delle attività economiche, nel tentativo di favorirne la ripresa. E’ l’ultimo provvedimento di cui dà notizia il vice sindaco ed assessore alle attività produttive, Domenico Albano.
“Con la deliberazione nr. 203 dello scorso 24 ottobre – spiega Albano -, la Giunta Comunale di Pisticci ha ridotto alcune delle tariffe relative all’occupazione di suolo pubblico per le attività economiche.
Sensibile alle difficoltà che il settore del commercio sta attraversando in un momento di evidente recessione, l’esecutivo comunale ha ridotto l’entità delle tariffe per quelle particolari occupazioni che, a causa del più lungo periodo di occupazione, raggiungevano cifre ragguardevoli”.
Sono state, infatti, ridotte le tariffe per la concessione dei box nel mercato coperto di Marconia, per l’occupazione dei posteggi nei mercati giornalieri di Pisticci e Marconia e per l’occupazione di area pubbliche per l’installazione di dehors (tavoli, sedie, ombrelloni e gazebo nei pressi dei bar, pizzerie, ecc.).
Per quantificare le riduzioni è opportuno portare degli esempi: box piccoli mercato coperto di Marconia: da circa € 1.000,00 ad € 657,00 all’anno; box grandi del mercato coperto di Marconia: da circa € 4,000.00 ad € 2.682,75 all’anno; posteggio nel mercato giornaliero di Marconia: da € 1.170,00 ad € 900,00 all’anno; posteggio nel mercato giornaliero di Pisticci: da € 700,00 ad € 480,00 all’anno. La riduzione più consistente riguarda le occupazioni mediante dehors: per un impianto di 30 mq. con la vecchia tariffa si sarebbe pagato € 4.425.00, con la nuova si pagherà circa € 1.000,00 all’anno.
“Come annunciato nelle linee guida del programma politico-amministrativo – aggiunge Albano -, questa Pubblica Amministrazione sta attuando pienamente il programma di riqualificazione e rilancio dell’economia locale, anche attraverso una politica delle tariffe più equa e certamente più sensibile alle difficoltà dell’attuale momento di recessione economica.
Stiamo attraversando un periodo in cui non v’è giorno in cui non venga comunicato l’aumento di una qualche tariffa, tassa o imposta. Le Pubbliche Amministrazioni, penalizzate dalle continue riduzioni dei trasferimenti da parte dello Stato, sono spesso costrette ad aumentare il peso dei tributi locali per poter sostenere le spese per i servizi che devono quotidianamente assicurare ai cittadini.
In questo quadro tratteggiato di pennellate scure, è davvero notevole che questa Pubblica Amministrazione abbia trovato le risorse per ridurre le tariffe per l’occupazione di area pubblica, soprattutto a favore dei piccoli imprenditori locali. V’è di più. L’entità della riduzione è tale da renderla un’operazione importante per lo sviluppo locale e non un mero restyling di facciata”.