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Operazione dei Ros contro la cosca di 'ndrangheta Piromalli. Coinvolto anche un imprenditore di Marconia

Blitz del Ros contro la cosca Piromalli, considerata dagli investigatori una delle più potenti della 'ndrangheta: sono 33 i provvedimenti di fermo emessi dalla Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria. Ne dà notizia l’Ansa. La notizia è stata ripresa dalle principali testate nazionali ed a livello locale.
I fermati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico di stupefacenti, intestazione fittizia di beni, autoriciclaggio, tentato omicidio e altri reati aggravati dalle finalità mafiose. Al centro delle indagini del Ros le attività criminali della cosca che ha diramazioni in Lombardia e negli Stati Uniti, dove l'Fbi sta ora svolgendo "approfondimenti investigativi". Gli accertamenti hanno documentato, in particolare, la penetrazione della cosca nel tessuto economico della piana di Gioia Tauro e la sua capacità di esercitare un "radicale controllo sugli apparati imprenditoriali, nei settori immobiliare e agroalimentare, con riferimento anche al mercato ortofrutticolo di Milano". Sequestrati beni per un valore complessivo di 40 milioni di euro.
Nell’operazione è stato coinvolto anche un imprenditore residente a Pisticci. Nicola Rucireta, spiega l’edizione odierna del Quotidiano del Sud è stato fermato a Torino dove si trovava per motivi di lavoro. “In contemporanea, a Marconia è scattato il sequestro delle sue società, con la nomina di un amministratore giudiziario”.
“Secondo gli inquirenti l’imprenditore lucano avrebbe reimpiegato “proventi illeciti” con il cognato Francesco Cordì (39), cognato a sua volta del boss Piromalli (45)”.
Con Rucireta, Cordì si sarebbe inserito “in modo fraudolento, nella gestione dei servizi di pulizia e catering di alcune strutture turistiche riconducibili ad importanti società di settore” del nord Italia.
“Francesco Cordì e Nicola Rucireta, ad esempio, - riporta Repubblica.it richiamando il quadro accusatorio - si occupavano del settore turismo, dove hanno strappato milionarie commesse a grandi gruppi come Club Med, Valtour e Alpitour grazie a sostanziose tangenti”.
L’operazione dei Ros - Sono 33 – come ribadisce anche l’edizione online del Quotidiano del Sud - i destinatari del provvedimento di fermo emesso con l'operazione denominata "Provvidenza" e condotta dai carabinieri del Ros con il contributo dell’Agenzia delle dogane contro la cosca di 'ndrangheta dei Piromalli
ANTONIO PIROMALLI, di 45 anni, residente a Milano;
GRAZIA PIROMALLI, di 38 anni, di Gioia Tauro;
MARIA MARTINO, di 63 anni, residente a Gioia Tauro;
LOREDANA SCIACCA di 45 anni, nata a Vibo;
FRANCESCO SCIACCA, di 42 anni, di Gioia Tauro;
ANNUNZIATA SCIACCA, di 49 anni, residente a Gioia Tauro;
ANTONINO PIETRO SCIACCA, di 91 anni, di Gioia Tauro (posto agli arresti domiciliari);
CARMELA SCIACCA, di 48 anni, nata a Vibo;
FRANCESCO CORDI’, di 40 anni, nato a Gioia Tauro;
ALESSANDRO PRONESTI, di 39 anni, nato a Gioia Tauro;
NICOLA RUCIRETA, di 45 anni, residente a Pisticci (MT);
ROSARIO VIZZARI, 49 anni, nato a Vibo, domiciliato negli USA;
PAOLO V. D’ELIA, di 88 anni, residente a Palmi, posto agli arresti domiciliari; GIROLAMO MAZZAFERRO, di 82 anni, di Gioia Tauro;
TEODORO MAZZAFERRO, di 79 anni, residente a Palmi;T
EODORO MAZZAFERRO, di 42 anni, di Gioia Tauro;
PASQUALE GUERRISI, di 44 anni, di Gioia Tauro;
AMEDEO FUMO, di 43 anni, residente a Gioia Tauro;
ROCCO DATO, di 41 anni, di Gioia Tauro;
FRANCESCO TRUNFIO, di 26 anni, di Gioia Tauro;
ROCCO SACCA’, di 63 anni, nato a Gioia Tauro;
FRANCESCO ARCURI, di 48 anni, residente a Rizziconi;
CARMELO BAGALA’, di 25 anni, residente a Gioia Tauro;
VINCENZO BAGALA’, di 53 anni, di Gioia Tauro;
DOMENICO BARBARO, di 37 anni, residente a Gioia Tauro;
GIUSEPPE BARBARO, di 35 anni, residente a Gioia Tauro;
MICHELE D’AGOSTINO, di 43 anni, residente a Rizziconi;
PIETRO GALLO, di 49 anni, di Gioia Tauro;
GIUSEPPE GANGEMI, di 66 anni, di Gioia Tauro;
GIOVANNI SCIBILIA, di 46 anni, residente a Cusano M.;
DOMENICO STANGANELLI, di 40 anni, di Gioia Tauro;
CARMINE ALVARO, di 49 anni, di Sinopoli;
GIOVANNI SERGIO, di 30 anni, residente a Sinopoli.