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I festeggiamenti per i 50 anni del Classico si concludono Sul filo dei ricordi

Si sono conclusi sabato 11 Giugno con la manifestazione di arte varia “Sul filo dei ricordi” le celebrazioni per il cinquantenario del Liceo classico “G.Fortunato” di Pisticci.
“Sul filo dei ricordi” racconta, sulla base di un lavoro multimediale realizzato dalle professoresse Laura Capistrano e Grazia Panetta con il supporto dell’Assistente tecnico Vincenzo De Marco, i cinquant’anni di storia dell’Istituto.
Alla realizzazione del lavoro, la cui edizione integrale sarà presto disponibile, hanno collaborato molti tra ex-docenti ed ex-alunni delle varie generazioni del Liceo, che con le loro parole hanno dato testimonianza dei loro anni trascorsi in questa scuola.
Così, in una serata di oltre due ore di spettacolo e con interventi anche dal vivo, sono stati ripercorsi i vari momenti e le varie “epoche” scolastiche del liceo classico di Pisticci, dal Ginnasio parificato “G.M.Novario” degli anni ’40, alla scuola verticistica e meritocratica degli anni ’60, alla occupazione del ’69, eco delle manifestazioni sessantottine, alla scuola dei Decreti Delegati e degli schieramenti di parte degli anni ’70, fino alla scuola della autonomia dei nostri giorni.     
Allo stesso modo, sull’onda dei ricordi, sono sfilati i vari docenti in servizio al Liceo, da quelli più lontani nel tempo a quelli dei nostri giorni. E i presidi, dal primo preside dell’Istituto, il prof. Giuseppe Bruno al penultimo, il Dirigente scolastico prof. Rocco Rondinelli.  Emozionante è stato il ricordo del primo vicepreside, il prof. Nicola Palazzo nelle parole del prof. Giovanni Giannone, suo ex-alunno, e dei presidi Alfredo Ferrara, Francesco Morgese e Antonio Iannuzziello, le cui figure sono state tratteggiate dal docente in pensione prof. Vito Pasquariello.  
Molto apprezzata per l’ilarità e il tono satirico è stata l’esibizione della classe III^A 1985-’86 ricompostasi quasi integralmente per l’occasione. Al suono melodico di canzoni classiche napoletane intonate al pianoforte dal prof. Leonardo Grieco, i singolari ex-alunni Laura Capistrano, Giusy D’Angella, Erminia Lapadula, Nino Monistero, Loredana Minerva, Jole Caruso, Piero Miolla, Nicola Romano, Carla Panetta, M.Grazia Pastore e Francesco D’Onofrio hanno sviolinato vizi e virtù dei loro insegnanti del Liceo, tra gli applausi generali. La serata, che ha avuto come madrina la briosa ex-liceale Maristella D’Alessandro e come ospite il prof. Cesare Augusti già docente di filosofia del Liceo ed attualmente Dirigente scolastico, ed ha goduto delle doti istrioniche dell’ex-alunno Daniele Onorati con la sua performance sulla grande stagione del teatro del Liceo degli Anni ’90, ha visto anche la partecipazione dei ragazzi di V ^ Ginnasiale Francesca Camardo, Ida Matera, Marianna Caruso, Roberto D’Alessandro, Carmine Ragone, Alessia Viggiani, Chiara Schiraldi, Annadele Silletti, Araya Montemurro, Daniela Marra, Miriana Abate, Martina Lapadula, Claudia Albano, Chiara Vitelli, Roberta Laviola, di Rossella Caravita della IV^A e di Augusto Burzo di II^A..
Momento molto toccante è stato quello in cui, curate dalla Prof.ssa Lina Quinto, le ragazze della V^B nelle vesti delle madri dei giovani eroi dell’Eneide virgiliana, hanno pianto e ricordato i propri figli caduti nella guerra tra Enea e Turno. Il loro canto universale ha abbracciato tutte le mamme del mondo, ancor oggi affrante per la morte dei propri figli vittime di guerre e di violenze senza tempo.
Nella parte finale, a cura delle professoresse Lucia Lacandia e Marilena Calvini, la parola è passata agli alunni dell’ultima generazione Fiorenzo D’Onofrio, Antonio De Sortis e Francesco Lapadula, tutti maturati da poco, che si sono cimentati nella lettura di passi scelti tratti da Charles Bukowski e Selinger sul valore della cultura e della scuola, oggi.
La manifestazione “Sul filo dei ricordi” è stata una buona occasione per stabilire un contatto con quanti hanno dato vita al Liceo classico di Pisticci e per avere tra le mani, come per la Mostra fotografica e documentaria di apertura “Cinquant’anni di storie”, pezzi di vita di varie generazioni. “La scuola, infatti, non è soltanto studio, ma è esperienza, amicizia, amore, dolore, gioia, successo, fallimento. La scuola non è fatta solo da quello che possiamo soppesare, ma anche da tutto quello per cui non esiste unità di misura. E’ fatta, cioè, dalle singole persone”.
“Attraverso i ricordi e le testimonianze – ha concluso il Dirigente scolastico prof. Francesco Di Tursi -  è stato possibile riannodare i fili della continuità nei cambiamenti, fare un bilancio del contributo culturale e promozionale fornito all’intero territorio dal “G:Fortunato”  in questi decenni, scorgere il rapporto dialettico che il passato ha con il presente e col futuro”.
Alla iniziativa è stato vicino anche l’ex- preside Alfredo Ferrara che, in una sua comunicazione, si è congratulato con gli organizzatori dell’evento porgendo anche un “caloroso abbraccio a tutto il corpo insegnante, agli alunni che porta sempre nel cuore e ai Pisticcesi tutti che nel tempo lo hanno sorretto nella dirigenza e che oggi si ricordano del loro vecchio preside”.