Il Patto Democratico si presenta alla cittadinanza
- Post 26 Marzo 2011
Sono queste le caratteristiche politiche di cui si compone il neonato Patto Democratico, lista civica di centro sinistra, sbandierate durante la prima di due assemblee pubbliche indetta questa sera nella Sala Consiliare della delegazione comunale di Marconia
(l'altra si terrà domani sera a Pisticci).
Un’idea quella dei fondatori Cammarota, Farina e Druda, tutti con un passato all’interno dei Ds, che ha trovato subito sbocco nella creazione di un’alleanza a tre all’interno del tessuto politico del centro sinistra, con il Pd e la Lista dei Cittadini.
“Siamo rientrati attivamente – hanno spiegato i fondatori – perché non vogliamo più assistere passivamente allo sfascio di una realtà politica territoriale controllata e divisa da troppi individui esterni. Siamo qui – hanno precisato i tre – per fornire una stabilità politica al paese”.
Farina ha anche abbozzato quelli che dovrebbero essere alcuni dei punti programmatici del Patto: trasparenza dell’attività amministrativa, con la stipula di una relazione periodica del sindaco; urbanistica a Marconia, con la risoluzione dell'annoso problema dei marciapiedi, il potenziamento della zona commerciale, la valorizzazione del verde pubblico attrezzato, la realizzazione di un’opera di scolo delle acque bianche e la costruzione di un Palazzetto dello Sport; l’idea della costituzione di una sezione distaccata del conservatorio musicale di Matera.
All’assemblea erano presenti anche i rappresentanti delle altre due realtà che compongono la prima alleanza del quadro politico che si appresta ad affrontare le elezioni del maggio prossimo. Mastronardi, in rappresentanza della Lista dei Cittadini, il quale ha evidenziato la necessità di rafforzare l'alleanza che "deve essere innanzitutto programmatica", mentre per il Pd sono intervenuti il segretario cittadino Rocco Negro e l’ex consigliere comunale dell’amministrazione Bellitti, Andrea Badursi. Negro ha voluto precisare che il suo partito, “nonostante sia il principale del panorama politico del centro sinistra, ha pensato di aprirsi al dialogo con le forze affini non solo per governare il territorio, ma anche per raggiungere un obiettivo: quello di far sognare la popolazione pisticcese”. Gli ha fatto eco Badursi, spiegando alla platea i motivi che hanno indotto il Pd a redigere un’alleanza con due liste civiche. “Noi vogliamo il dialogo con un movimento di persone - ha affermato Badursi - e non con degli uomini-partito come avviene a destra”.
Entrambi hanno preannunciato l’ingresso nella coalizione da parte dell’Api e di un’altra lista civica, mentre si sono detti fortemente fiduciosi sull'ingresso della Sel.
