19Maggio2024

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Stigliano: "Denuncio due casi di autentici sprechi di denaro pubblico"

Il consigliere provinciale in quota Pdl, Antonio Stigliano, interviene su due probabili casi di spreco di denaro pubblico da parte dell'Amministrazione Provinciale di Matera.

 

"Nella seduta di Consiglio Provinciale del 31 agosto scorso sono state trattate quattro interrogazioni presentate dal sottoscritto. Due di esse riguardano autentici sprechi di denaro pubblico come ho tenuto a precisare nel corso delle repliche alle risposte fornitemi dagli assessori alla Formazione e all’Ambiente.

Con la prima interrogazione concernente un concorso di idee bandito dal Consiglio di Amministrazione di Ageforma, ho inteso evidenziare lo spreco  di € 6.000 per l’acquisizione di un nuovo marchio, certamente non strategico e ininfluente per il miglioramento della qualità dell’offerta formativa.

Il comportamento del Consiglio di Amministrazione di Ageforma  è senza dubbio grave e censurabile, a tal punto da comportare la revoca degli amministratori, perché non rispettoso delle prerogative del Consiglio Provinciale che mai ha deliberato in merito alla modifica del logo, né tantomeno l’adozione di fantomatiche azioni di rinnovamento dell’Agenzia medesima come impropriamente esternato dal Presidente di Ageforma e riportato dalla stampa. Sull’accaduto ho auspicato un’azione forte da parte del Presidente Stella.

Ancora più grave è il contenuto della seconda interrogazione dove le risorse pubbliche sprecate ammontano a € 100.000, destinate alla pulizia delle acque superficiali marine della Costa Jonica.  Ad onor del vero l’entità dello sperpero di denaro pubblico è di € 400.000, se si considera che la Regione Basilicata ha destinato € 100.000 anche alla Provincia di Potenza per la Costa di Maratea e che lo stesso pseudo servizio è stato svolto nella stagione estiva 2009. Si tratta di un trasferimento di parte delle risorse giacenti nelle casse dell’Azienda di Promozione Territoriale APT, che questa avrebbe dovuto destinare allo sviluppo del turismo scolastico, congressuale e per anziani, così svolgendo il ruolo di promozione per cui è stata istituita, e che invece su disposizione della Giunta Regionale sono state dirottate alla Provincia, unitamente al Capitolato Speciale d’Appalto perfettamente coincidente con quello della Provincia di Potenza.

E’ anche il caso di precisare che le due province lucane sono le uniche in tutta Italia, bagnata dal mare per qualche migliaio di chilometri, ad eseguire tale incredibile servizio commissionato dalla Regione in ogni suo aspetto, relegando la Provincia a mera esecutrice. La vicenda ha poi dell’incredibile dal punto di vista amministrativo, in quanto prima ancora che il Dirigente del Settore Ambiente prendesse atto di tale trasferimento, lo stesso bandiva la gara d’appalto, aggiudicata a un’impresa del napoletano. Successivamente lo stesso dirigente individuava quattro dipendenti provinciali per l’esecuzione dei controlli sul servizio appaltato.

Tutto ciò è avvenuto in assenza di una formale copertura finanziaria, in quanto la giunta provinciale ha adottato soltanto a posteriori in data 21 luglio u.s. la variazione d’urgenza al Bilancio di Previsione, destinando parte delle entrate, oltre che all’impresa aggiudicataria e al personale controllore, anche all’acquisto di strumentazioni informatiche, a materiale divulgativo e ad una associazione, di cui il sottoscritto ha chiesto dettagli senza ricevere spiegazione alcuna.

Di tutto ciò il Consiglio Provinciale soltanto nella seduta del 31 agosto ha potuto prendere atto e ratificare con i soli voti della maggioranza. Poiché la variazione di bilancio contemplava altri interventi, responsabilmente il sottoscritto ha garantito comunque il numero legale, essendo presenti all’atto della votazione soltanto tredici consiglieri su venticinque.

Nel merito ho evidenziato che sarebbe stato più credibile ed utile destinare il finanziamento regionale a servizi sicuramente più indispensabili, come per esempio la pulizia degli arenili di tutta la Costa Jonica o la sistemazione del lido di Metaponto che necessita di interventi urgenti per ridarle decoro e immagine."