Il Consiglio Provinciale riunito a Scanzano Jonico ha deliberato all’unanimità, con il voto favorevole dei consiglieri del Popolo della Libertà, una variazione di bilancio di € 2,5 milioni per far fronte ai danni causati alla rete viaria e al patrimonio immobiliare dalle abbondanti precipitazioni meteoriche dell’ultimo periodo.
Sul tema della crisi agricola del metapontino aggravata dai danni subiti a causa dell’incuria della politica, intendo dare un contributo di chiarezza in ordine a quelle che dovrebbero essere le competenze della Provincia in materia di agricoltura e tutela del suolo. La Costituzione Italiana attribuisce a Stato e Regioni la potestà legislativa. Il Testo Unico degli Enti Locali stabilisce che le regioni organizzano l’esercizio delle funzioni amministrative a livello locale attraverso i Comuni e le Province, elencando quali sono le funzioni e i compiti di programmazione. Ebbene, alle Province vengono attribuite importanti funzioni nel campo dello sviluppo economico, la difesa del suolo, la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e la prevenzione delle calamità. La Provincia, inoltre, predispone e adotta il Piano Territoriale di Coordinamento che, tra le altre cose, deve indicare le linee di intervento per la sistemazione idrica, idrogeologica ed idraulico-forestale, per il consolidamento del suolo e la regimazione delle acque. Il quadro normativo è chiaro, stabilendo chi deve fare cosa. Quando però si passa alla operatività, riscontriamo che a fronte delle deleghe conferite dalla Regione, il bilancio della Provincia di Matera prevede per il 2010 soltanto € 95 mila per la delega in agricoltura e nemmeno un centesimo per la tutela del suolo. E’ del tutto evidente come, con siffatte risorse, la Provincia non possa conseguire gli obiettivi dichiarati nei documenti di programmazione, ovvero per l’agricoltura quelli di migliorare le condizioni sociali ed economiche della popolazione rurale, incentivandone le opere di civiltà e di permanenza nelle campagne, la multifunzionalità, l’aggregazione territoriale e organizzativa, mentre per la difesa del suolo quelli di manutenzione delle opere idrauliche esistenti. La Regione Basilicata dovrebbe dare consequenzialità a quanto previsto dalla legge, attribuendo alla Provincia deleghe piene e adeguate risorse finanziarie, considerato che il ricco bilancio della Regione dispone di € 65,9 milioni per la politica agricola regionale e di € 14,2 milioni per le politiche di valorizzazione e difesa del territorio. E’ altresì auspicabile una riqualificazione complessiva della spesa relativa alla politica agricola regionale, per quanto attiene i trasferimenti agli enti sub regionali, l’erogazione dei contributi in conto interessi sui mutui contratti dagli agricoltori e dei contributi di solidarietà in favore delle aziende agricole e zootecniche colpite da calamità naturali.
Solo così si potranno realizzare i necessari interventi volti a creare le condizioni di effettiva salvaguardia del territorio, delle aziende agricole, delle produzioni e del reddito degli agricoltori.
Antonio Stigliano
Consigliere Provinciale PDL Matera
Presidente Commissione Bilancio
