26Aprile2024

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Tecnoparco, Itrec ed Aia: Legambiente interroga il Comune. Verri: 'Possibilità inaccettabile'


Il recente articolo pubblicato su “il Fatto Quotidiano” riportante le dichiarazioni del responsabile dismissione impianti di Sogin sull'ipotesi che le acque dell'Itrec Rotondella possano essere smaltite a Tecnoparco, ha subito destato preoccupazioni nella comunità pisticcese.
A tal proposito, con una nota inviata questa mattina, l’Associazione Legambiente Circolo di Pisticci ha chiesto all’amministrazione comunale che "sia scongiurata l’ipotesi per la quale gli impianti di trattamento presenti in Valbasento possano essere i destinatari dei “liquidi contaminati per un trattamento prima dello scarico in mare”.
La notizia – commentano da Legambiente Pisticci - si inserisce in un quadro assai complesso di vicende ancora non definite fra le quali la procedura di rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) degli impianti valbasentani, rispetto alla quale il consiglio comunale di Pisticci ha espresso parere negativo in data 9 dicembre 2016 dichiarando altresì “attabile il solo trattamento dei rifiuti provenienti dalla zona industriale di Pisticci”.
Con tali premesse l’Associazione chiede inoltre che sia convocato un incontro pubblico nel quale, oltre ad approfondire la recente vicenda emersa sulla stampa, sia illustrato lo stato dell’arte dell’iter di rinnovo dell’AIA degli impianti di trattamento presenti in Valbasento".
"La possibilità che le acque contaminate dell’ITREC di Rotondella vengano smaltite a Pisticci Scalo è inaccettabile e, nel caso, ci opporremo con forza nei confronti della Regione Basilicata e dei vertici dell’azienda". Lo ha dichiarato il sindaco di Pisticci, Viviana Verri. "In  un momento in cui è in fase di discussione il rinnovo dell’AIA, con una posizione nettamente contraria da parte del Comune di Pisticci – ha aggiunto la Verri - all’interno della Conferenza dei Servizi ancora in corso, l’idea che le acque contaminate vengano trattate sul nostro territorio risulta in contrasto con quanto dettato dal Consiglio Comunale di Pisticci. Pertanto invitiamo gli enti interessati a pensare a soluzioni diverse per risolvere tale criticità: dal canto nostro continueremo a monitorare la situazione e ci opporremo con forza a tali operazioni".