Pisticci Scalo. Arpab: superato valore di H2S contro gli odori molesti
- Post 04 Marzo 2015
L’elemento di maggior interesse riguarda il superamento dei valori di Idrogeno Solforato che, va precisato, non presentano limiti in termini di normativa. Si fa riferimento, pertanto, alle indicazione dell’Oms che fornisce alcuni parametri. Il valore guida contro gli odori molesti è fissato a 7 μg/m3. I rilevamenti confermano sostanzialmente quello che, nella zona, in quel momento, era evidente, essendo presenti intensi e cattivi odori molto frequenti.
“Nella campagna di misura condotta nell'area industriale postazione 1 c/o cabina Enel Balcone parco fotovoltaico, posizione sottovento, rispetto a Tecnoparco dal 06/10/14 al 22/10/14 in tutti i giorni di misura in diverse ore – spiega Arpab - si è registrato per I'Idrogeno Solforato H2S il superamento del valore guida contro gli odori molesti fissato a 7 μg/m3 dall'O.M.S. da non superare per più di 30 minuti di esposizione, precisamente ci sono stati 247 superamenti della media semioraria”.
Superamenti che raggiungono picchi di 82 μg/m3 e che in diversi casi vanno ben oltre la mezz’ora.
La dettagliata relazione firmata dal dirigente Arpab, Mario Cuccarese, è stata pubblicata sul sito ufficiale del Comune di Pisticci, la cui amministrazione aveva espressamente chiesto questo tipo di intervento “a seguito di segnalazioni di disagio da parte dei residenti per la presenza di miasmi e odori nauseabondi provenienti dall'impianto di depurazione per il trattamento di reflui e rifiuti liquidi di Tecnoparco”, come viene precisato nel documento dell’Agenzia.
La campagna aveva come finalità la valutazione della qualità dell’aria della zona industriale e del Quartiere di Pisticci Scalo.
Il laboratorio mobile utilizzato è in grado di monitorare Biossido di Zolfo (SO2), Acido Solfidrico (H2S), Monossido di Azoto (NO), Biossido di Azoto (NO2), Ossidi di Azoto (NOx), Ozono (O3), BTX, Monossido di Carbonio (CO), Particolato fine (PM10, Pm 2,5 e PM 1).
In alcuni casi è stato registrato anche un aumento di Toluene e degli m-p-Xileni anche se il valore limite risulta rispettato. Nessun superamento è stato rilevato dalla postazione 2, quella nel Quartiere residenziale, ma il dirigente Arpab fa notare come “nel periodo di misura si è quasi sempre trovata in posizione sopravento rispetto all'area Industriale”.
Organizzazione Mondiale della Sanità (rif."Air Quality Guideline for Europe" 2nd Edition -2005): Il valore guida contro gli odori molesti fissato è 7 μg/m3 da non superare per più di 30minuti di esposizione, e la soglia di 150 pg/m3 come media giornaliera.DPR322171 (abrogato) valore limite da non superare: concentrazioni medie: 40 μg/m3 (0,03 ppm) su 24 h;concentrazioni di punta : 100 μg/m3 (0,07 ppm) per 30 minuti (con frequenza parí ad 1 in otto ore).CICADs - Concise International Chemical Assessment Document 53 dell'IPCS- InternationalProgramme on Chemical Safety:Concentrazioni tollerabili a breve e medio termine:
concentrazioni a breve termine: 100 μg/m3 (esposizione di durata da 1 a 14 giorni);
concentrazione a medio termine: 20 μg/m3 (esposizione di durata da 1 a 90 giorni)”.
Sulla scorta dei contenuti della documentazione ricevuta dall’Arpab, che ha trasmesso i dati anche a Regione Basilicata, Provincia di Matera, Prefettura, Asm e Noe, il sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, ha scritto all’Arpab ed agli altri organi precedentemente informati dall’Agenzia.
Con riferimento alla nota "con la quale Codesto Ente ha trasmesso a questa Amministrazione i dati relativi al monitoraggio effettuato sulla qualità dell'aria a Pisticci Scalo – dice Di Trani - , nel prendere atto dei risultati emersi, avendo riscontrato che gli stessi hanno superato più volte la soglia massima di riferimento, con grave pericolo per la salute pubblica, considerando che non è stata identificata la fonte di emissione degli inquinanti, e presumendo che il fenomeno di inquinamento possa essere ancora in corso, si chiede a codesto Ente, con la presente, di comunicare a questa Amministrazione la/le fonte/i di provenienza dei suddetti inquinanti, al fine di consentire a questa P.A. di adottare provvedimenti consequenziali, necessari a tutelare la salute pubblica. Data l'importanza dell’argomento, si chiede un celere riscontro".