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Primi passi verso il Forum dell'Ambiente. Di Trani annuncia: "Si farà il depuratore di Pisticci"

Primo passo verso la costituzione del Forum comunale dell’ambiente. L’assessore Capistrano ha incontrato lunedì a Marconia i rappresentanti di diverse associazioni del territorio per incamerare le disponibilità a far parte di quest’organo consultivo istituito per volontà del Consiglio comunale di Pisticci lo scorso novembre. “L’obiettivo che s’intende perseguire attraverso la creazione del Forum – ha spiegato l’assessore all’ambiente – è quello di coinvolgere la società civile sulle tematiche ambientali, dare ascolto alle istanze che da essa provengono, attraverso la partecipazioni delle associazioni, e sensibilizzare la comunità sulle tematiche ambientali. E’ intenzione comune migliorare la vivibilità del nostro centro abitato, anche alla luce delle tante segnalazioni relative all’incremento di malattie tumorali. Penso, inoltre, all’esigenza di aumentare i volumi di raccolta differenziata, attualmente bassissimi, poiché compresi tra il 5 ed il 7 per cento”.
Al termine della seduta è nato un gruppo di lavoro che dovrà ben precisare e mettere per iscritto gli obiettivi e le regole di funzionamento del Forum, da sottoporre successivamente al vaglio del Consiglio comunale.
All’incontro ha preso parte il sindaco di Pisticci, Vito Di Trani che, nel ribadire come “le tematiche di ordine ambientale appartengano alla sfera di priorità di quest’amministrazione”, ha parlato di una “ottima iniziativa” cogliendo poi l’occasione per toccare alcune questioni specifiche. Di Trani ha annunciato, innazitutto, l’arrivo di “un finanziamento di 6 milioni di euro per realizzare il depuratore di Pisticci centro, che scarica i suoi reflui civili ancora a cielo aperto. Sarà costruito – ha spiegato il primo cittadino – in zona Madonna delle Grazie e colletterà tutti gli scarichi del centro storico”. A marina di Pisticci, invece, “si tenta di perseguire l’obiettivo di convogliare gli scarichi dei diversi villaggi al depuratore di Acquedotto Lucano in zona Tamma, attualmente sottoutilizzato ed in grado di servire utenze per 20 mila abitanti. Le questioni ambientali – ha concluso Di Trani - sono sempre presenti nella nostra azienda, anche nella convinzione che il rispetto dell’ambiente corrisponda a maggiori possibilità di lavoro”.
All’incontro erano presenti anche i consiglieri di Forum Democratico Angelo Fulco ed Antonio Lacarpia. Quest’ultimo ha formulato l’auspicio che il “Forum dell’ambiente possa contribuire a risanare le situazioni di criticità nel territorio. La Val Basento – ha ricordato il consigliere – ha distrutto l’ambiente ed ora sta distruggendo la vita di molte persone, dopo che il suo progetto industriale è fallito se è vero che adesso, in quella zona, è rimasta praticamente solo l’attività di smaltimento di rifiuti liquidi speciali di Tecnoparco”. Il vice sindaco Albano ha annunciato, invece, il suo impegno e quello di Capistrano “a mettere mano al piano delle antenne. Una operazione difficile e complicata che vogliamo portare a termine. Dei pericoli che possono derivare dall’inquinamento elettromagnetico si parla poco – ha concluso Albano –, ma essi rappresentano invece motivo di massima attenzione ed il nuovo piano delle antenne sarà un risultato importantissimo per le nostre comunità”.
L’assessore Capistrano ha riservato l’ultima parola agli episodi di sversamento nel Basento. “I dati Arpab e le indagini dei Carabinieri – ha spiegato – individuano nella Mythen la responsabilità di alcuni sversamenti inquinamenti. Attendiamo ulteriori sviluppi, ma ribadisco che l’amministrazione guarda nella direzione di costituirsi parte civile in un eventuale procedimento giudiziario”.

 

Roberto D'Alessandro
Il Quotidiano della Basilicata