Mancano le cartelle. 'Seduta consiliare da annullare'
- Post 17 Luglio 2015
Preso atto che stamattina non era ancora a disposizione il materiale informativo, Lazazzera ha scritto a Prefetto, vice presidente del Consiglio comunale, sindaco, segretario comunale e capigruppo consiliari. Premesso che lo scorso 15 luglio è stato convocato il Consiglio comunale per il giorno 20 luglio alle ore 18.30, Lazazzera fa notare che “ in data 17 luglio alle ore 10,00, recatomi presso gli uffici di segreteria per visionare gli atti posti all’odg, alla presenza di testimoni e della dottoressa Barbalinardo – segretario Comunale - e di altri impiegati e funzionari, ho personalmente verificato il mancato deposito delle cartelle relative ai punti 4-5-6- posti all’odg, così come pure, risultano mancanti gli atti in segreteria relativi alle delibere proposte con integrazione alla convocazione di Consiglio Comunale del 16 luglio con prot. 0015833; lettera a; b;c.
Considerato che, il vigente regolamento comunale che disciplina i lavori di Consiglio Comunale,
Per queste motivazioni si chiede l’annullamento della convocazione per evidenti violazioni del Tuel e del vigente regolamento comunale”.
“Tra l’altro – prosegue Lazazzera - si registra con rammarico, che tra gli argomenti posti all’odg e non messi a disposizione dei consiglieri come per legge e regolamento comunale, vi sono importanti questioni di fiscalità locale oltre che varianti urbanistiche con notevoli risvolti ambientali ed economici”. Protesta, da parte del consigliere di opposizione, anche in riferimento ad alcune questioni espressamente richieste dalla minoranza consiliare. “La nostra richiesta di tenere un Consiglio sulla Tari – precisa Lazazzera – di fatto ha avuto una risposta che equivale ad una presa in giro essendo inserita al sedicesimo punto dell’ordine del giorno e quindi destinata, con tutta probabilità, a non essere discussa. Oltre che una mancanza di rispetto nei confronti delle opposizioni, si tratta di una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini, che hanno invocato a gran voce e pretendono risposte concrete sulla riduzione di un balzello salatissimo che tanto sta facendo discutere”.
Lo stesso Lazazzera, nel corso della giornata, ha sottoscritto un verbale assieme ai consiglieri Pelazza e Badursi, nel quale si denuncia al vice presidente del Consiglio ed al Prefetto di Matera, “la violazione dell’articolo 30 comma 10 del Regolamento di Funzionamento del Consiglio Comunale. Nella fattispecie si evidenzia la mancanza della documentazione relativa a: Punti 4,5,6, della Convocazione del Consiglio del 15 luglio prot 015736 e i punti proposti con integrazione della Convocazione in data 16 luglio prot 0015833 rispettivamente alla lettera a) b) c).