Spari contro un'auto a Scanzano. Illeso il giovane aggredito
- Post 23 Maggio 2017
Giulio Aliani, il 27 enne vittima di un'aggressione ieri pomeriggio a Scanzano, non è cugino diretto di Matteo Barbalinardo, il giovane trovo ucciso domenica sera a Marconia, come invece riportato stamattina in un articolo di stampa locale e riferito, di conseguenza, anche dalla nostra testata, in un primo momento. Il suo, in realtà, è un grado di parentele secondario e, in ogni caso, i due accadimenti non sono collegati fra loro, come pure era già emerso sulla stampa.
La precisazione che ospitiamo è stata ritenuta utile dal diretto interessato il quale, fra l'altro, ha spiegato come la stessa aggressione, fra colpi di pistola e bastonate ai quali è miracolosamente sfuggito, sarebbe frutto di uno "scambio di persona" rispetto al quale l'uomo, ieri pomeriggio, è riuscito fortunatamente a scamparla.
La cronaca - Spari in pieno giorno a Scanzano Jonico. Il fatto è avvenuto nel secondo pomeriggio di ieri quando ignoti, stando alle ricostruzioni, hanno preso a bastonate l'auto di un 27 enne, Giulio Aliani originario di Craco, che si trovava in zona 167 ed esploso verso il mezzo alcuni colpi di pistola con l'intento di colpire la vittima dell'aggressione, che fortunatamente non ha riportato conseguenze serie.
Al momento sono ignoti i motivi del tentato agguato. Aliani ha una fedina penale pulita e non si comprendono bene le cause di quello che avrebbe potuto essere un fatto ben più grave, se solo chi ha sparato avesse centrato il probabile obiettivo.