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Al lido Natura di marina di Pisticci è parcheggio selvaggio

Si può dare in concessione un’area per l’esercizio dell’attività balneare e, contemporaneamente, non garantire un’adeguata area parcheggio? Tonino e Donato Gallotta, titolari del Lido Natura di Marina di Pisticci hanno posto questa domanda per il secondo anno consecutivo alle istituzioni competenti, prima tra tutte il Comune di Pisticci.
I due imprenditori, specie nel fine settimana, devono fronteggiare le lamentele dei bagnanti sulla mancanza di parcheggio. La scena, infatti, soprattutto di domenica, è sempre la stessa: un gran quantità di auto che cerca un’area per la sosta lungo il viale che attraversa la pineta e conduce al Lido Natura, ma spesso senza successo. In vaste zone della stradina di accesso la sosta è vietata e gli uomini del Corpo Forestale dello Stato elevano numerose multe, con turisti e bagnanti letteralmente infuriati. I pochissimi posti autorizzati, situati proprio nei pressi dell’ingresso allo stabilimento balneare, vanno ovviamente a ruba: che arriva tardi o non trova posto ed è costretto a parcheggiare ben lontano dal mare, oppure va inevitabilmente incontro ad una multa certa. “Già l’anno scorso – spiega Tonino Gallotta – abbiamo sollevato il problema: purtroppo, però, quest’anno nulla è cambiato, con la conseguenza che i nostri clienti che decidono di recarsi a mare in auto, vanno incontro a delle vere e proprie peripezie. Mi chiedo: ma è così difficile per il Comune, al quale abbiamo versato, ad esempio, circa mille euro di Tarsu, espropriare una piccola area anche al di fuori della pineta per realizzare un parcheggio? Pagando la concessione e le altre tasse, riteniamo di aver diritto ad uno spazio adibito a parcheggio per i nostri clienti, come quelli di 48 e San Basilio: non chiediamo nulla d’illegale, ma vogliamo offrire ai nostri clienti un servizio completo ed evitare che facciano il bagno con il patema d’animo della multa. Siamo disposti anche a predisporre un servizio navetta”.
Il problema del parcheggio selvaggio, però, non è solo del Lido Natura: anche alla Spiaggetta, infatti, si registra una tale concentrazione di mezzi e persone che parcheggiare diventa impossibile, specie nel fine settimana. Emblematico il commento di una turista di Busto Arsizio, che non ha voluto rivelare le sue generalità: “Francamente, mi sembra di stare nella terra di nessuno: possibile che gli enti competenti non riescano ad assicurare uno straccio di parcheggio”?

Piero Miolla