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Una buona Aurora soccombe con il Picerno

Un’Aurora ben messa in campo e con i carboni ardenti mette alle strette la vice capolista Picerno e si arrende solo a metà ripresa. I rossoblù dello Jonio, alle prese con numerose assenze, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo rintuzzando tutti gli attacchi degli ospiti, bravi a crederci sempre ed a non innervosirsi per l’astinenza durata fino al 26’ della ripresa, quando Santopietro ha tolto le castagne dal fuoco agli uomini dell’ex portiere del Pisticci, Catalano, mettendo sui binari giusti, per i potentini, una gara che si stava facendo complicata.
Sul finire, poi, con l’Aurora punta nell’orgoglio che ha cercato una reazione, il Picerno ha raddoppiato con la più classica delle autoreti, firmata dallo sfortunato Carbone. Da segnalare, oltre all’ottimo prova corale dell’Aurora, sottolineata anche dal direttore generale del Picerno, Enzo Mitro, anche i due penalty reclamati dai padroni di casa, in merito ai quali, evidentemente, il direttore di gara non ha ritenuto esserci i presupposti per concedere la massima punizione. Dalla prossima gara casalinga, infine, l’Aurora tornerà a giocare al Comunale.

Aurora
Colucci, Albano, Cerbone, Corsaro, Todaro, Carbone, Lavecchia, Busillo, Lobosco, G.G. Pasquariello, Sisto. A disp. Tedesco, G. Pasquariello, Riformato, Tortora. All. Labriola

Picerno

Robertone, Topazio (10’ s.t. Podano), Pinto, Santopietro, Mele, De Pascale, Palladino (20’ Giordano), Pistone, Serritella (40’ s.t. Russo), Bacio, Maimone. A disp. Lettieri, Russillo, Bernabei, Suozzo. All. Catalano

Arbitro: Lupoli di Frattamaggiore.
Reti: nel s.t. al 26’ Santopietro, al 34’ autorete di Carbone

Piero Miolla