Sabato, 04 Maggio 2024

Il progetto "Cinema ad Alta Voce" (CiAV), giunto alla sua seconda edizione, si prepara a concludersi con una programmazione inclusiva e unica nel suo genere, focalizzata sull'abbattimento delle barriere attraverso la condivisione di opere cinematografiche destinate a pubblici diversificati, con particolare attenzione a non vedenti e ipovedenti.

Nel centro abitato sarà intitolata anche un'altra piazza a una donna: Nina Simone.

Entrambi i nomi sono stati scelti dagli alunni dell'ISS nell'ambito del progetto 'Donne e toponomastica'

La sera del 26 settembre il Comune di Pisticci ha reso omaggio a Ester Scardaccione con l'intitolazione di un largo all'avvocata protagonista della storia recente lucana: prima presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità, Promotrice della 'Carta di Basilicata' per il protagonismo delle donne e di 'Telefono Donna', associazione per la difesa delle donne vittime di violenza.

Largo Scardaccione collega la villa comunale alla centrale piazza Elettra e vi hanno le proprie sedi diverse associazioni del territorio.

La scopertura della targa si è svolta nell'ambito di una cerimonia dal titolo 'Donne e toponomastica' (iniziata alle 18:00), organizzata dalla Fidapa BPW Italy Sezione di Pisticci-Marconia, con il patrocinio del Comune. Alla serata erano presenti la presidente Fidapa Pisticci-Marconia, Sandra Viggiani; il sindaco di Pisticci, Domenico Albano; l'assessora all'Inclusione, Alessandra Ruvo; la presidente della Commissione regionale Pari Opportunità, Margherita Perretti; la figlia di Ester Scardaccione, Cristiana Coviello; la Dirigente scolastico ISS 'Giustino Fortunato', Maria Di Bello; la presidente nazionale Fidapa BPW Italy, Fiammetta Perrone. Erano presenti anche studenti e docenti dell'ISS 'Giustino Fortunato' di Pisticci. 

A introdurre la serata Sandra Viggiani che ha spiegato come l'intitolazione del Largo a Ester Scardaccione sia il risultato di un percorso iniziato nel 2022 con il progetto della Fidapa 'Donne e toponomastica', che ha coinvolto gli studenti dell'ISS 'Giustino Fortunato' di Pisticci e l'Amministrazione comunale. Infatti, sono stati proprio le ragazze e i ragazzi dell'Istituto di istruzione superiore a scegliere l'avvocata Scardaccione tra una rosa di donne che si sono distinte per il loro impegno negli ambiti sociali, culturali professionali e artistici. Il progetto è volto a sensibilizzare la comunità sul tema della parità di genere che riguarda anche la toponomastica, provando a colmare il divario che grava sulle targhe dei nostri Comuni. “È importante che le nostre vie, piazze e giardini abbiano sempre più nomi di donne, che siano un punto di riferimento per i più giovani”, ha detto Viaggiani.

Il sindaco Domenico Albano ha sottolineato come Largo Ester Scardaccione si trovi nel cuore pulsante dell'abitato, adiacente a piazza Elettra: “Siamo in un luogo di passaggio, nel centro di Marconia, e mi auguro che chi passerà di qui, leggendo il nome Scardaccione sulla targa si incuriosisca, e magari lo cerchi sul proprio smartphone e conosca così una donna che con le sue battaglie ha dato un grande contributo alla nostra società. L'avvocata Scardaccione ha messo le sue competenze al servizio delle donne e dell’intera comunità, e ci ha lasciato un'importante eredità”.

Nel suo intervento, l'assessora Ruvo ha ribadito l'importanza di una toponomastica più al femminile per dare il giusto protagonismo alle donne: “Mi fa piacere che su quella targa ci sia il nome di una donna ed è per me motivo di orgoglio che sia una donna lucana. L'avvocata Scardaccione è un modello per tutti e la cui opera è di grande attualità”.

La presidente Perretti, tracciando un profilo di Scardaccione, ha ricordato come l'avvocata sia stata colei che in Basilicata ha posto le basi per le politiche di genere, e ha espresso il suo apprezzamento alla Fidapa e al Comune per la celerità e la sensibilità mostrati nell'iter di intitolazione del largo: “L'amministrazione comunale di Pisticci è sempre stata pronta a recepire tutti i nostri inviti ed è molto attenta sul piano della parità di genere. Ed è stato così anche in questa occasione”.

 

Alla cerimonia ha partecipato anche Cristiana Coviello, figlia di Ester Scardaccione, che ha espresso apprezzamento per la collaborazione tra Fidapa, Amminsitrazione e Scuola: “È una cosa bellissima che un'associazione di donne insieme con il Comune abbia coinvolto i ragazzi. Se la toponomastica ha un senso, è quello di raccontare alle ragazze che possono essere quello che vogliono”. Coviello ha concluso il suo intervento regalando dei fiori alla più giovane donna presente alla cerimonia: una studentessa.

La Dirigente scolastica, Maria Di Bello, ha ribadito la necessità per i giovani di  “conoscere figure che hanno lasciato il segno nella società e di seguire il loro esempio. Nel suo intervento, anche Fiammetta Perrone, presidente nazionale Fidapa, ha lodato il progetto 'Donne e toponomastica' per la capacità di collaborazione tra diverse realtà con cui è stato realizzato.

La serata si è conclusa con la scopertura della targa, realizzata dall’artista Mariella Mastrogiulio, e l'intrattenimento musicale di Francesca Camardo ed Emanuele Blandamura.

L'intitolazione è stata approvata all'unanimità dalla Giunta comunale lo scorso 14 settembre, contestualmente a un'altra intitolazione, quella della piazza che si trova tra gli uffici postali e la delegazione comunale, a Marconia. Prenderà il nome della cantante Nina Simone. E anche questo nome è stato scelto dagli studenti dell'ISS 'Giustino Fortunato' nell'ambito del progetto 'Donne e toponomastica'.

La Scuola Secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo Padre Pio da Pietrelcina di Pisticci ha partecipato alla 53esima edizione del Giffoni Film Festival con due giurati nella sezione Elements+10 e Generator+13.

“Veder misurare dei giovani studenti lucani con un impattante fatto di cronaca, la strage dei migranti avvenuta alcuni mesi fa a poche centinaia di metri dalle coste di Cutro, in Calabria, con al centro temi così tanto attuali, complessi e delicati quali l’immigrazione, la morte, l’accoglienza, lo sradicamento, la diversità, l’identità, ma anche la speranza, riempie tutti noi di grande orgoglio. Un orgoglio che viene dal livello di autenticità e sensibilità dei loro componimenti, dalle loro riflessioni attente e profonde, dalla capacità di analisi e commento. Qualità che sono state apprezzate a livello nazionale e che si sono tradotte per i nostri studenti nel riconoscimento di una menzione speciale, all’interno di una vasta platea di partecipanti, 540 studenti provenienti da diverse regioni italiane”.

Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, durante la cerimonia di premiazione di “EpliBriamoci”, il Concorso nazionale indetto da Ente Pro-Loco italiane in occasione della Giornata Mondiale Unesco del Libro e del Diritto d’Autore. L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, ha visto la partecipazione entusiasta di due istituti scolastici lucani, l’Istituto comprensivo di Pisticci e l’Istituto comprensivo di Viggiano. 

Per l’istituto “Leonardo De Lorenzo” di Viggiano sono state premiate le alunne Maria Giampietro e Giulia Tammaro, per l’istituto “Padre Pio da Pietralcina” di Pisticci, gli studenti Marigiusy Martino, Sofia Giordano, Rosamaria Agneta, Gabriele Baldari, Rocco Amarena, Mattia Druda, Mattia Quinto, Leny D’Alessandro, Andrea Druda e Giovanni Spina. Ad accompagnare i ragazzi la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Pisticci, Maria Di Bello, e la professoressa Grazia Benedetto; la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Viggiano Serafina Rotondaro, e la docente Giuseppina Marsicano.

Entrambe le dirigenti Maria Di Bello e Serafina Rotondaro, hanno evidenziato il modo con cui i ragazzi hanno affrontato il concorso, mettendo in atto un atteggiamento responsabile e di grande interesse per narrare il loro punto di vista. Le due dirigenti si sono soffermate su alcuni concetti emersi dai lavori dei ragazzi: l’inclusione, la socializzazione, le diverse culture da intendere non come problema ma come investimento, la fratellanza come energia per andare avanti, il pericolo dei pregiudizi, la speranza in un mondo migliore e più accogliente.  I ragazzi – hanno detto con orgoglio le Dirigenti scolastiche – hanno mostrato a loro stessi ma soprattutto a noi adulti che siamo figli di una stessa terra e che dobbiamo essere capaci di costruire ponti, nuove sinergie, e nuovi sentimenti di solidarietà. E’ stato un bel momento di educazione civica”.

All’iniziativa hanno preso parte la consigliera regionale di Parità della Basilicata, Ivana Pipponzi e i consiglieri regionali Luca Braia, Mario Polese, Dina Sileo, Gino Giorgetti e Vincenzo Baldassarre. La consigliera Sileo nel prendere la parola si è detta non sorpresa per il riconoscimento ottenuto dagli studenti lucani rivolgendo un plauso unitamente al Consigliere Braia. 

La cerimonia, patrocinata dal Consiglio regionale della Basilicata, presieduta dal presidente dell’Assemblea consiliare, Carmine Cicala, è stata moderata dal presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Aps, Rocco Franciosa, che si è soffermato sul tema individuato per questa edizione quello dei migranti e dell’inclusione sociale “così da avvicinare i ragazzi alla lettura e a sensibilizzarli verso il rispetto dei diritti umani, l’importanza dell’uguaglianza e la libertà di espressione. A seguire i saluti dell’assessore all’Istruzione del Comune di Pisticci, Alessandra Ruvo, dell’assessore alla Cultura, Enza Pugliese del Comune di Viggiano, della presidente club Unesco del Vulture, Rossella Centrone, l'artista Teri Volini, del Responsabile nazionale Commissione Eplibriamoci Giuseppe Esposito e del Presidente Ente Pro Loco Italiane, Pasquale Ciurleo.

Visibilmente soddisfatto dell’entusiasmo dei giovani coinvolti e della presenza attenta dei rappresentanti istituzionali, Ciurleo ha detto rivolgendosi agli studenti: “Avete scritto una bella pagina di convinta e costruttiva partecipazione. Ci avete fatto meglio comprendere con le vostre parole, il vostro livello di conoscenza e la vostra genuinità cosa deve significare il termine integrazione. Noi come organizzatori, guardando la platea, possiamo dire di aver centrato l’obiettivo che ci eravamo posti. Siamo qui ad ascoltarvi con il dovuto interesse. Ci sono le Istituzioni, c’è il mondo della scuola e le Pro Loco, enti del terzo settore, pronti ad imparare da voi”.

Ai premiati sono stati consegnati da Ente Pro Loco Italiane e Ente Pro Loco Basilicata l'attestato di partecipazione e un’opera dell’artista pisticcese Maria Teresa Romeo, in arte OEMOR. L’artista ha consegnato ai ragazzi anche un campanello come strumento per risvegliare la curiosità che alberga nel cuore di ogni essere umano. Il Presidente del Consiglio Regione Basilicata Cicala ha donato ai presenti una copia della Costituzione Italiana e dello Statuto regionale.

Si sono fatte davvero valere le alle classi 1^A e 1^B della Scuola Secondaria di Primo Grado "Padre Pio di Pietrelcina" alla decima edizione del Concorso Cinefrutta di Giffoni – Festival della sana alimentazione, tenutosi presso la sala Truffaut della Cittadella del Cinema di Giffoni.

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