Editore Associazione Culturale Mp3. P.IVA 01187270770
Registrato presso il Tribunale di Matera n. 4/2009
Direttore Responsabile Roberto D'Alessandro. Webmaster Vittorio Ricchiuto
+(39) 328 447 4326
redazione@pisticci.com
“E’ il primo passo per l’istituzione di un vero e proprio centro per la giustizia riparativa nel nostro territorio, che sarà ubicato nei locali della Provincia di Matera, con l’obiettivo di attuare in concreto il principio ispiratore di quella forma di risoluzione del conflitto complementare al processo, meglio conosciuta come giustizia riparativa, che si basa sull’ascolto e sul riconoscimento dell’altro”.
È con la celebrazione della Santa Messa, officiata dal Cappellano militare della Legione Carabinieri Basilicata Don Giovanni Caggianese e dal Vicario del Vescovo Don Biagio Colaianni, accompagnata dai soavi canti sacri di Cettina Urga, che sono iniziate martedì 21 novembre alle ore 9.00 le celebrazioni per la Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri. Il momento di raccoglimento, che ha avuto come teatro la Cattedrale di Matera, è stato però solo l’esordio di una giornata come sempre fitta di emozioni. In questo giorno, infatti, l’Arma non rende solo omaggio alla Vergine “Fedele fino alla morte”, ma celebra anche la Giornata dell’Orfano, con la quale l’Istituzione intera e con essa l’ONAOMAC, l’opera di assistenza che si dedica proprio ai figli dei militari scomparsi, si stringe intorno a quelle famiglie segnate da perdite inconsolabili.
Il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, ha ricevuto Giovanni Mianulli, nuovo presidente dell'Ente di Gestione del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, insieme ai sindaci di Matera, Domenico Bennardi e Montescaglioso, Vincenzo Zito.
Dimensionamento scolastico, appello del presidente di Upi Basilicata, Piero Marrese: “La Regione sostenga in sede nazionale la nostra proposta di perequazione per evitare il taglio di 26 autonomie”
POTENZA – Il fronte politico trainato da Pd e Movimento 5 stelle può ancora vincere Le prossime elezioni regionali. Ma se la fronda dei dissidenti pentastellati dovesse crescere e convergere sul centrodestra non c’è intesa che tenga. E’ questo lo scenario disegnato dal sondaggio realizzato nei giorni scorsi da Winpool sull’orientamento dei lucani rispetto al voto di inizio 2024 per il rinnovo dell’amministrazione regionale.