Lunedì, 29 Aprile 2024

L’assessorato alla cultura, in collaborazione con le biblioteche comunali, organizza “La Notte di Santa Apollonia” in ricordo del tragico evento che interessò nel 1688 il territorio di Pisticci, quando avvenne la devastante frana nel rione Dirupo.

Tormentato dalle frane. Ma sempre in piedi. Una dolorosa storia ultrasecolare, quella dei movimenti franosi della nostra città, che iniziò la notte del 9 febbraio 1688, quando durante una copiosa nevicata, una parte del rione Casalnuovo (ora Terravecchia), si staccò precipitando a valle, con distruzioni e 400 morti.

Anche se in tono minore per via dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia, l‘Amministrazione comunale guidata dal sindaco Viviana Verri, anche quest’anno, come è ormai tradizione, vuole ricordare, le circa 400 vittime della tragica “Notte di S. Apollonia”.

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