Così il ministro della sanità Schillaci, offendendo la professionalità e la dignità di migliaia di camici bianchi, sta preparando un decreto per ridurre il campo di azione dei medici impedendo loro di prescrivere secondo scienza e coscienza. Vergogna!

Invece di passare a nuove assunzioni scatta il "dagli all'untore' individuato in chi quasi da solo sorregge il sistema sanitario nazionale. Adesso è chiaro ancora di più che si mira a distruggere lo stesso a vantaggio del privato.

Con l'approvazione definitiva dell'autonomia differenziata che permetterà alle regioni di offrire contratti diversi ai sanitari l'opera di disgregazione del pubblico soprattutto al sud sarà completata. Vergogna! Ma ancora più vergognoso è che si voti a destra che tutto questo sta causando.

Adesso caro Marcello Pittella incominciano i problemi. Non credo che anni di vita vissuti a sinistra si siano dileguati. Sarà difficile convivere con chi vuole fare della RAI il megafono del governo e con chi mira a distruggere il SSN e non certamente a migliorarlo.

Tu, medico, come ti sentiresti se ti venissero tolti gli strumenti per giungere a diagnosi e curare al meglio i tuoi pazienti? Certamente male. Adesso, come reagirai? E l'ex segretario del PD Polese, altro folgorato sulla via di Damasco, cosa farà? Voglio sperare che anche i sindacati scendano in campo per difendere il diritto alla salute ed alle cure e mi auguro che la popolazione si risvegli e torni nelle piazze a manifestare contro situazioni che con incoscienza, leggerezza ed astensionismo ha contribuito a determinare.

Così con una nota inviataci il consigliere comunale Vito Di Trani