Fin qui nulla di anormale, anzi più volte avevamo sollecitato un cambio di CUC in quanto la "Bradano/Camastra" era stata smantellata da tempo e non garantiva più la dovuta funzionalità.
Ma l'anomalia nasce in quanto tutte le Cuc funzionano mediante delle piattaforme a cui gli operatori economici, per essere invitati a gare di appalto oppure essere affidatari di incarichi o lavori, devono essere obbligatoriamente iscritti nell'apposita categoria di appartenenza.
In assenza di iscrizione non si può né essere invitati a procedure negoziate e né tantomeno riceve incarichi diretti.
Perché il cambio di CUC è avvenuto nel silenzio generale e senza emanare un avviso specifico che invitasse gli operatori a iscriversi alla nuova CUC?

Chiediamo all'Amministrazione di dare evidenza del cambio di CUC, invitando tutti gli operatori economici a iscriversi alla nuova Centrale Unica di Committenza creando i presupposti per una paritá di trattamento per tutti gli operatori economici del territorio.
Inoltre invitiamo a fare chiarezza anche all'interno di tutti i settori del proprio ente in quanto notiamo che alcuni settori utilizzano la nuova Cuc ed altri utilizzano ancora la vecchia.
Siamo sicuri che l'amministrazione avvierà una campagna informativa che guidi tutte le realtà territoriali nell'iscrizione alla nuova Centrale, senza creare disparità di trattamento tra chi sa e chi non sa!

Così con una nota Mario Petracca, Italia Viva