E’ questo il principio che ha portato l’amministrazione pisticcese a varare un progetto globale di educazione stradale fortemente voluto ed auspicato dalla stessa Amministrazione e recepito nella sua importanza e valenza didattica dalla DS del “Giustino Fortunato” Prof.ssa Maria Di Bello che ha promosso l’iniziativa nell’Istituto.

Il progetto si è articolato prima di tutto con lezioni teoriche rivolte ai ragazzi del “Fortunato” di Pisticci e Marconia, tenute da membri dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato (ANPS), che sono state caratterizzate oltre che dal rigore tecnico delle esposizioni, anche da aspetti emozionali e significativi riguardo ai comportamenti stradali degli utenti. La seconda fase, più pratica e accattivante, tenuta nei pomeriggi di lunedì 13 maggio per i ragazzi del Liceo e del Tecnologico e di giovedì 16 maggio per gli studenti dell’IPSEOA e dell’ITAA di Marconia dal validissimo corpo della Polizia Locale nelle persone di Emanuela Borraccia, Vito D’Adamo, Raffaella Corvino e Rocco Bruno, ha previsto l’utilizzo nei locali scolastici di un simulatore di guida elettronico ad alta tecnologia per emulare la guida in stato normale o alterato. Tale simulazione, di grande impatto emotivo, ha avuto lo scopo di accrescere negli alunni la coscienza per una guida corretta e responsabile considerato il realismo dell’esperienza e il coinvolgimento che ha preso chi l’ha provata.

In più, a sugellare l’impegno in questo campo, il Comune di Pisticci ha istituito 5 borse di studio a favore delle studentesse e degli studenti, iscritti e frequentanti l'Istituto di Istruzione Superiore "Giustino Fortunato" di Pisticci. Le borse di studio, in memoria di giovani studenti concittadini pisticcesi vittime della strada, saranno conferite mediante la partecipazione ad un progetto educativo e formativo finalizzato alla realizzazione di un elaborato sempre sulla sicurezza stradale.

“La vita è perfetta…e siamo noi che dovremmo imparare a tenercela stretta….a tenercela stretta”.