Domenica, 19 Gennaio 2025

Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio svolti dai Carabinieri della Compagnia di Policoro finalizzati alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, specie nei luoghi di aggregazione e di ritrovo dei giovani.

I Carabinieri della Compagnia di Matera, nell’ambito di mirati servizi finalizzati al contrasto delle truffe in danno di anziani, hanno tratto in arresto un 35enne e un 23enne, entrambi di Napoli, colti in flagranza di reato.

I Carabinieri della Compagnia di Policoro hanno notificato un provvedimento di divieto di avvicinamento alla persona offesa nei confronti di una 43enne di Scanzano Jonico ritenuta responsabile di atti persecutori e tentato esercizio arbitrario delle proprie ragioni in danno di un’altra donna del posto. L’indagata, con condotte reiterate e per motivi legati al possesso di un cane, avrebbe ingiuriato, minacciato gravemente e comunque molestato la vittima mediante l’invio di numerosi messaggi di testo e vocali tramite un applicativo di messaggistica istantanea, effettuando appostamenti sotto l’abitazione, così cagionando alla vittima un grave e perdurante stato di ansia e paura, costringendola a mutare le proprie abitudini di vita. Allarmata dalle ripetute minacce, la vittima si rivolgeva ai Carabinieri di Policoro che, avviate tempestivamente le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, venivano raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico della 43enne. Pertanto, il Giudice delle Indagini Preliminari concordando con le evidenze investigative portate alla sua attenzione dal Pubblico Ministero, emetteva la misura cautelare, vietando all’indagata di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima, con l’applicazione del controllo mediante mezzi elettronici (cosiddetto “braccialetto elettronico”).

Si precisa, comunque, che gli accertamenti compiuti finora sono nella fase delle indagini preliminari e necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa.

Per l’attività repressiva operata dai Carabinieri sotto la direzione della Procura della Repubblica di Matera, è stata fondamentale la collaborazione della vittima, che ha riposto nelle Istituzioni la totale fiducia.

Nel rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria successiva verifica dibattimentale, i Carabinieri della Compagnia di Policoro hanno sorpreso, nella quasi flagranza di reato, un 40enne del luogo che, da circa un anno, era solito maltrattare l’anziana madre convivente, sottoponendola a continue vessazioni, ingiuriandola, e usando violenza sulle cose danneggiando – anche irreparabilmente - alcuni arredi e suppellettili in casa.

I Carabinieri della Compagnia di Policoro hanno svolto dei servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, specie nei luoghi di ritrovo dei giovani, tra cui anche minorenni.

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